Una serata con una ricca offerta cinematografica, per questa domenica 29 marzo. La redazione di Cinematografo ha selezionato cinque film tra quelli proposti dai canali in chiaro.

 

 

EYES WIDE SHUT - Iris (canale 22), ore 21

"Il perfezionismo maniacale di Kubrick – unito al controllo assoluto sul film – non ammetteva intromissioni né iniziative personali. Il “tiranno” fece le sue vittime: da Kirk Douglas, che tagliò ogni rapporto con lui dopo l’estenuante lavorazione di Spartacus (celebre la sua dedica al maestro: “Una merda di talento!”), a Marlon Brando, che avrebbe voluto affidargli il timone de I due volti della vendetta prima d’impantanarsi nella personalità del regista, ingombrante più della sua. Non si contano poi i ciak che faceva ripetere ai suoi attori. Tom Cruise non ha ancora dimenticato le 93 volte in cui dovette rifare la stessa scena in Eyes Wide Shut." (Gianluca Arnone, Il regista di marionetteRivista del Cinematografo, n.3, marzo 2009)

 

 

THE LAST STATION - Tv2000 (canale 28), ore 21:05

"Lo scrittore russo Lev Tolstoj (Christopher Plummer) è stato un personaggio sorprendente: negli ultimi anni di vita, dopo aver prodotto immortali capolavori letterari e tredici figli, decide di rinunciare al titolo nobiliare e a ogni bene materiale in nome della religione/movimento da lui creata e che porta il suo nome. Sua moglie, la contessa Sofja (Helen Mirren), non è d'accordo e i due, pur amandosi alla follia, si scontrano quotidianamente." (Manuela Pinetti)

 

ESTASI - Rai Storia (canale 54), ore 21:10

Dopo un'avventura sentimentale che lo porta in Savoia, il compositore e pianista Franz Liszt, accogliendo il consiglio degli amici Frederic Chopin e George Sand, riprende la sua attività di concertista nelle principali capitali europee. Conosce e s'innamora di una principessa russa, una donna sposata che, ricorrendo a falsi pretesti, cerca di ottenere dalle autorità ecclesiastiche l'annullamento del suo matrimonio. Iniziato da Charles Vidor, che morì durante le riprese, e concluso da George Cukor, una fastosa produzione hollywoodiana con Dirk Bogarde, Capucine e Geneviève Page. Golden Globe per il miglior film musicale.

 

CASINÒ - Cielo (canale 26), ore 21:15

"Benché all'origine di Casinò ci sia una biografia del bestseller Nicholas Pileggi, una narrazione garantita da documenti e interviste sull'ascesa, l'apogeo e la caduta (ma non la scomparsa) di un gangster, non siamo, in Casinò, alla messa in opera dell'avventura di un malavitoso fra il 1972 e l'82 bensì alla dilatazione, alla mitizzazione di spunti che, nella cronaca, hanno un lontano riscontro. Lo sfarzo di una vita apparente, di un'avventura da cinema, è valorizzato dalla scenografia di Dante Ferretti, dalla fotografia di Robert Richardson, dalla recitazione e dalla scioltezza di una cinepresa che non concede indugi. Ogni particolare ci viene tolto mentre ancora lo stiamo osservando, e ciò esalta l'opulenza dell'apparato." (Francesco Bolzoni, Avvenire)

 

SUBURBICON - DOVE TUTTO È COME SEMBRA - Rai Tre, ore 21:20

"Una commedia nera scritta dai fratelli Coen dopo Blood Simple, e portata sul grande schermo da George Clooney, che sfrutta l’occasione per puntare il dito contro l’amministrazione Trump e il dramma del razzismo. A tratti la retorica sembra prendere il sopravvento, specialmente nel finale, ma il ritmo è serrato e la storia non spinge l’acceleratore solo sul problema dell’integrazione." (Gian Luca Pisacane)