Ecco i film che la redazione di Cinematografo ha selezionato tra quelli programmati in chiaro per martedì 26 maggio.

 

TEMPESTA SU WASHINGTON - Iris (canale 22), 16:40 e 3:00

Il Presidente degli Stati Uniti, gravemente ammalato, vuole nominare quale Segretario di Stato un certo Robert Leffingwell, che ha molti avversari anche nel partito di maggioranza perché sospetto di filocomunismo. Di fatto, egli ha frequentato un tempo una cellula e, solo mentendo sotto giuramento davanti alla Commissione di inchiesta, evita che questo sia reso pubblico. Il Capo della Commissione che, venutone a conoscenza, ha inutilmente insistito presso il leader del partito e lo stesso Presidente perché la nomina venisse ritirata, finisce poi per suicidarsi in seguito ad un ignobile ricatto. Otto Preminger dà l’idea di divertirsi come un matto a mettere in scena questo teso e scatenato, gustoso e cinico melodrammone a base di discorsi presidenziali e trattative segrete, rese dei conti e segreti inconfessabili. Ed è anche un raffinatissimo thriller sull’ambiguità della gestione della cosa pubblica americana. Cast grandioso, su tutti lo strepitoso Walter Pidgeon e sua ambiguità Charles Laughton al canto del cigno. (Lorenzo Ciofani)

 

BATMAN BEGINS - 20 Mediaset (canale 20), ore 21:00

"Ed ecco invece che Batman letteralmente ricomincia con Batman Begins. Dopo molti tentativi abortiti il jolly vincente è Christopher Nolan, che sceglie una regia misurata e dinamica, sia pure con qualche indecisione nella narrazione, nelle parti iniziali e finali. Nolan conta sulla buona predisposizione del protagonista, Christian Bale, volto giusto e fisico perfetto, restaurato dopo il salasso di trenta chili subito per interpretare L’uomo senza sonno, e su un cast di prim’ordine. Michael Caine, ottimo nei panni del maggiordomo e complice dei segreti delle Batavventure. Liam Neeson, figura misteriosa che salva Wayne dal carcere in cui è finito e lo istruisce (assonanze da Guerre stellari o da Kill Bill?) tra i ghiacci islandesi a rendersi devoto a un ideale, ma che chiede in cambio lealtà a un’organizzazione segreta che combatte da millenni la corruzione nel mondo. Ancora, Morgan Freeman ex amico di papà Wayne, sepolto in un settore marginale dal nuovo presidente della Wayne Company (Rutger Hauer, destinato di nuovo alla sconfitta, ma privato della patina eroica che aveva in Blade Runner. Una delle pellicole ispiratrici di Batman Begins, tanto che Nolan ha preteso all’inizio delle riprese una visione corale del capolavoro di Ridley Scott)." (Paolo Aleotti, Rivista del Cinematografo, n. 7, 2005)

 

THE POST – Rai Movie (canale 24), ore 21:10

"Ogni notizia, tornando alla citazione iniziale, è la prima bozza della Storia. E il cinema di Steven Spielberg, ancora una volta, è la Storia che torna a compiersi sotto i nostri occhi. The Post, soprattutto per questo, è un film bello e necessario. Capace di raccontare un fatto noto mettendosi sul piano degli attori che in quel momento storico lo hanno vissuto, ma non per questo dimenticandosi degli spettatori (soprattutto i più giovani) che, oggi come oggi, non hanno ben chiaro quale fosse il peso e l’autorità che gli organi di stampa avessero (e dovrebbero avere tuttora) nell’(in)formare l’opinione pubblica." (Valerio Sammarco)

 

 

IL PRINICPE E LA BALLERINA - Tv 2000 (canale 28), ore 21:10

Nel 1911 convengono a Londra per l'incoronazione di Giorgio V numerosi sovrani e principi. Sono tra questi il Granduca Carlo, Reggente del regno di Carpazia, Nicola, suo figlio, che salirà al trono appena raggiunta la maggiore età, e sua suocera, la Regina Madre. Dopo aver assistito ad uno spettacolo di rivista, il Granduca dà ordine che venga invitata ad una cena nella sede dell'ambasciata Carpatica una delle ballerine, Elsa Marina, un'americana che ha richiamato in modo particolare l'attenzione di Sua Altezza. Elsa, che sogna una romantica avventura con un Principe Azzurro, resta molto delusa per l'accoglienza del maturo dongiovanni, che vorrebbe concludere in modo sbrigativo la serata. Il Reggente cerca di rimediare all'errore commesso, assumendo un altro tono... Unico incontro tra Laurence Oliver e Marilyn Monroe. La lavorazione sul set è raccontata nel film Marilyn, con Michelle Williams nel ruolo della diva.

 

NOI SIAMO INFINITO - La 5 (canale 30), ore 21:10

"Intelligente e acuto, ma timido e disadattato, Charlie (Logan Lerman) guarda il mondo da un oblò. Gli amici latitano, finché non compaiono la bella Sam (l'harrypotteriana Emma Watson) e il suo fratellastro non allineato Patrick (Ezra Miller). [...] Dal proprio romanzo, Stephen Chbosky scrive e dirige Noi siamo infinito (The Perks of Being a Wallflower), un dramedy fresco e vitale che inquadra le gioie e, soprattutto, i dolori dell'adolescenza. Noi siamo infinito, si scoprono a dire Charlie, Sam e Patrick nel finale, mentre David Bowie canta Heroes: un approdo musical-esistenziale non inedito, ma la forza del film sta nel suo avvertibile candore, una poetica senza filtri e ready-made, che sul solito canovaccio del romanzo di formazione insegue il libero arbitrio di ragazzi come noi. Avrebbe detto Kurt Cobain, smells like teen spirit." (Federico Pontiggia)