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Fresco di trionfo ai Nastri d'Argento, dove è stato insignito del premio come miglior film e di altri 4 riconoscimenti (miglior produttore, sceneggiatura, fotografia e costumi), arriva in prima visione su Sky Cinema il secondo film scritto e diretto dai fratelli D'Innocenzo, Favolacce, che debutterà venerdì 10 luglio alle 21.15 su Sky Cinema Due, disponibile anche on demand su Sky e in streaming su NOW TV.
Prima della messa in onda del film, alle 20.45 su Sky Cinema Due, sarà riproposta la puntata de "Il Cinemaniaco incontra Favolacce – I registi" , dove Gianni Canova ha ospitato nel suo studio 'virtuale' i fratelli D'Innocenzo per parlare del loro ultimo lavoro e dei loro progetti futuri. Inoltre, in seconda serata, dalle 23.00 su Sky Cinema Due, sarà programmato La terra dell'abbastanza, l'opera prima dei fratelli D'Innocenzo, disponibile anch'essa on demand.
Favolacce - una produzione Pepito Produzioni con Rai Cinema in coproduzione con Vision Distribution in associazione con QMI in coproduzione con Amka Films e Rsi Radiotelevisione Svizzera/Srg Ssr – è stato presentato in concorso lo scorso febbraio alla Berlinale dove ha vinto l'Orso d'argento per miglior sceneggiatura, raccogliendo poi consensi unanimi da critica e pubblico in occasione dell'uscita del film direttamente in digitale durante il lockdown dei mesi scorsi.
Protagonista di Favolacce è Elio Germano, che interpreta Bruno Placido, sposato con Dalila (Barbara Chichiarelli) e padre di due ragazzi adolescenti. La loro vita, tra la scuola e gli amici, all'apparenza priva di problemi, nasconde in realtà un disagio e un'infelicità che serpeggia anche tra i loro coetanei del litorale romano dove vivono.
Una piccola comunità di famiglie, i loro figli adolescenti, la scuola: un mondo apparentemente normale dove silente cova il sadismo sottile dei padri, impercettibile ma inesorabile, la passività delle madri, l'indifferenza colpevole degli adulti. Ma soprattutto è la disperazione dei figli, diligenti e crudeli, incapaci di farsi ascoltare, che esplode in una rabbia sopita e scorre veloce verso la sconfitta di tutti.