PHOTO
Sono stati consegnati questa notte a Los Angeles gli Screen Actors Guild Awards, i premi che il sindacato americano degli attori assegna alle migliori performance dell’anno.
Per la prima volta in ventisei edizioni, il riconoscimento per il miglior cast è andato a un film straniero: è il sudcoreano Parasite a ricevere l’alloro massimo, superando il favorito The Irishman, Bombshell, C’era una volta a… Hollywood e Jojo Rabbit.
Le scelte dei SAG non rappresentano dei veri indicatori per gli Oscar. L’anno scorso a trionfare fu Black Panther, due anni fa Tre manifesti a Ebbing, Missouri, Il diritto di contare vinse nel 2017.
Nonostante la sorpresa del film di Bong Joon-ho, il resto del palmares conferma il trend dell’annuale Award Season. Il Joker di Joaquin Phoenix è il miglior attore. Quarto SAG per Renée Zellweger, che emerge senza difficoltà come protagonista di Judy, biopic sulla Garland.
Brad Pitt per C’era una volta a… Hollywood e Laura Dern per Storia di un matrimonio sono i migliori non protagonisti. Avengers: Endgame vince per il miglior cast di controfigure. A Robert De Niro è andato il premio alla carriera.
Sul fronte televisivo, Sam Rockwell e Michelle Williams sbaragliano la concorrenza per le loro prestazioni nella miniserie Fosse/Verdon.
Alla quinta nomination singola per il ruolo di Tyrion Lannister in Il trono di spade, Peter Dinklage vince come miglior attore in una serie drammatica. Al fantasy trasmesso da HBO anche il premio per le migliori controfigure.
La Jennifer Aniston di The Morning Show, novità di Apple, prevale tra le migliori attrici in una serie drammatica. Per La fantastica signora Maisel, Tony Shalhoub bissa il successo dell’anno scorso e conquista il sesto SAG in carriera. Alla commedia prodotta da Amazon va anche il premio per il miglior cast.
La piattaforma vince anche nella categoria delle migliori attrici di una serie commedia grazie alla Phoebe Waller-Bridge di Fleabag. Batte bandiera Netflix il riconoscimento al miglior cast di una serie drammatica, conquistato da The Crown.
