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Per la prima volta alla Mostra di Venezia, un Leone d’oro alla carriera ha avuto quest’anno a disposizione una “carte blanche” per selezionare alcuni titoli rari, dimenticati o sottovalutati, per la sezione Venezia Classici.
Il maestro del cinema francese (e appassionato critico cinematografico) Bertrand Tavernier - Leone d’oro alla carriera della 72. Mostra di Venezia (2-12 settembre 2015) - presenterà personalmente al pubblico prima della proiezione, in veste di Guest Director della sezione Venezia Classici, quattro capolavori da lui scelti:
- Pattes blanches (White Paws) [Zampe bianche]
di Jean Grémillon (Francia, 1949, 92’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Gaumont
- La Lupa (The Vixen)
di Alberto Lattuada (Italia, 1953, 93’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: CSC – Cineteca Nazionale in collaborazione con Filmauro
- Sonnenstrahl (Ray of Sunshine) [Viva la vita]
di Pál Fejös (Germania/Austria, 1933, 87’, B/N)
proiezione realizzata in collaborazione con Filmarchiv Austria
- A Matter of Life and Death [Scala al paradiso]
di Michael Powell ed Emeric Pressburger (Regno Unito, 1946, 104’, Colore)
proiezione realizzata in collaborazione con Park Circus Limited
Sarà invece il regista italiano Francesco Patierno (La gente che sta bene, Cose dell’altro mondo) a presiedere la Giuria di studenti di cinema che – per la terza volta – assegnerà i PREMI VENEZIA CLASSICI per il MIGLIOR FILM RESTAURATO e per il MIGLIOR DOCUMENTARIO SUL CINEMA.
Tra i capolavori restaurati di Venezia Classici della 72. Mostra, saranno presentati: Aleksandr Nevskij (1938) di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn, Amarcord (1973) di Federico Fellini, Akahige (Barbarossa, 1965) di Akira Kurosawa, Le beau Serge (Bitter Reunion, 1958) di Claude Chabrol, Fenggui lai de ren (The Boys from Feng-kuei, 1983) di Hou Hsiao-hsien, Heaven Can Wait (Il cielo può attendere, 1943) di Ernst Lubitsch, Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975) di Pier Paolo Pasolini, Umut (Speranza, 1970) di Yılmaz Güney, Vogliamo i colonnelli (1973) di Mario Monicelli.
Amarcord di Federico FelliniLa 72. Mostra del Cinema di Venezia si terrà al Lido dal 2 al 12 settembre 2015, diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta.
Venezia Classici è la sezione che dal 2012 presenta alla Mostra in anteprima mondiale, con crescente successo, una selezione dei migliori restauri di film classici realizzati nel corso dell’ultimo anno da cineteche, istituzioni culturali e produzioni di tutto il mondo. Venezia Classici presenta inoltre una selezione di documentari sul cinema e i suoi autori. Gli studenti della Giuria presieduta da Francesco Patierno, provenienti da diverse Università italiane, sono 26 laureandi in Storia del Cinema indicati dai docenti dei DAMS e della veneziana Ca’ Foscari.
Il regista Francesco PatiernoQuesto l’elenco dei titoli di Venezia Classici finora selezionati per la 72. Mostra:
- Akahige (Red Beard) [Barbarossa]
di Akira Kurosawa (Giappone, 1965, 185’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Tōhō Co., Ltd.
- Aleksandr Nevskij (Alexander Nevsky) [Alessandro Nevsky]
di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn (URSS, 1938, 108’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Mosfilm
- Amarcord
di Federico Fellini (Italia, 1973, 123’, Colore)
restauro in anteprima mondiale: Cineteca di Bologna con il sostegno di yoox.com e il contributo del Comune di Rimini. In collaborazione con Cristaldifilm e Warner Bros.
- Apenas un delincuente (Hardly a Criminal) [Appena un delinquente]
di Hugo Fregonese (Argentina, 1949, 90’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Museo del Cine y Filmoteca Buenos Aires
- Le beau Serge (Bitter Reunion)
di Claude Chabrol (Francia, 1958, 93’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Gaumont
- Fenggui lai de ren (The Boys from Feng-kuei) [I ragazzi di Feng-kuei]
di Hou Hsiao-hsien (Taipei cinese, 1983, 99’, Colore)
restauro in anteprima mondiale: Cinémathèque Royal de Belgique in collaborazione con Hou Hsiao-hsien e The Film Foundation’s World Cinema Project
- Heaven Can Wait [Il cielo può attendere]
di Ernst Lubitsch (Usa, 1943, 113’, Colore)
restauro in anteprima mondiale: The Film Foundation
- Léon Morin, prêtre (Léon Morin, Priest) [Léon Morin, prete]
di Jean-Pierre Melville (Francia, 1961, 130’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Studiocanal
- La lupa (The Vixen)
di Alberto Lattuada (Italia, 1953, 93’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: CSC – Cineteca Nazionale in collaborazione con Filmauro
- A Matter of Life and Death [Scala al paradiso]
di Michael Powell, Emeric Pressburger (Regno Unito, 1946, 104’, Colore)
proiezione realizzata in collaborazione con Park Circus Limited
- I mostri
di Dino Risi (Italia, 1963, 118’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Museo Nazionale del Cinema di Torino – Fondazione Maria Adriana Prolo e Cineteca di Bologna, in collaborazione con Rti-Mediaset, Lyon Film e Surf Film
- Pattes blanches (White Paws) [Zampe bianche]
di Jean Grémillon (Francia, 1949, 92’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Gaumont
- Pyaasa (The Thirsty One) [Sete eterna]
di Guru Dutt (India, 1957, 144’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Ultra Media & Entertainment Pvt. Ltd.
- The Power and the Glory [Potenza e gloria]
di William K. Howard (Usa, 1933, 80’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: 20th Century Fox
- Salò o le 120 giornate di Sodoma (Salò, or the 120 Days of Sodom)
di Pier Paolo Pasolini (Italia, 1975, 116’, Colore)
restauro in anteprima mondiale: Cineteca di Bologna e CSC - Cineteca Nazionale in collaborazione con Alberto Grimaldi
- To Sleep with Anger [Dormire con rabbia]
di Charles Burnett (Usa, 1990, 101’, Colore)
restauro in anteprima mondiale: Sony Pictures
- Sonnenstrahl (Ray of Sunshine) [Viva la vita]
di Pál Fejös (Germania/Austria, 1933, 87’, B/N)
proiezione realizzata in collaborazione con Filmarchiv Austria
- The Trial of Vivienne Ware
di William K. Howard (Usa, 1932, 55’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: The Museum of Modern Art
- Umut (Hope) [Speranza]
di Yılmaz Güney (Turchia, 1970, 97’, B/N)
restauro in anteprima mondiale: Repubblica di Turchia – Ministero della Cultura e del Turismo
- Venise
produzione Gaumont Chronochrome (Francia, 1912, 10’, Colore)
restauro in anteprima mondiale: Gaumont
- Vogliamo i colonnelli (We Want the Colonels)
di Mario Monicelli (Italia, 1973, 96’, Colore)
restauro in anteprima mondiale: CSC – Cineteca Nazionale in collaborazione con Dean Film
A completamento della sezione Venezia Classici, verrà presentata una selezione di documentari sul cinema e i suoi autori. L’elenco completo della sezione sarà reso noto nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma della Mostra di Venezia, che si terrà a Roma mercoledì 29 luglio alle ore 11.00 (Hotel Excelsior).