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Annunciato il programma della XIII edizione di Alice nella città, seziona autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma (16 - 24 ottobre 2015), curata da Fabia Bettini e Gianluca Giannelli.
Alice nella città, dedicata come sempre alle giovani generazioni e alle famiglie, quest’anno punta a coinvolgere un pubblico più vasto e consapevole, formato non solo da studenti delle scuole. “Per catturare la loro attenzione non è necessaria l’identificazione diretta, per cui a quindici anni ti appassioni per forza alle storie di un quindicenne”, commentano i curatori. Il programma, infatti, è costituito da una selezione diversa e inattesa rispetto agli anni passati. Storie nuove legate anche alla letteratura, al mondo dei fumetti, alla serialità. Tredici film in Concorso, dieci presentati nella sezione novità Alice/Panorama che si svolgerà interamente nel quartiere Pigneto di Roma, tre film Fuori Concorso e quattro eventi speciali. Tra i titoli più attesi: Mustang di Deniz Gamze Ergüven, presentato con successo alla Quinzine des réalisateurs all’ultimo Festival di Cannes e candidato dalla Francia come miglior film straniero agli Oscar; Il piccolo principe, adattamento cinematografico del classico di Antoine de Saint-Exupéry, diretto da Mark Osborne (Kung Fu Panda) con le voci italiane di Toni Servillo, Paola Cortellesi, Stefano Accorsi, Micaela Ramazzotti, Alessandro Gassmann, Giuseppe Battiston, Pif e Alessandro Siani; Belle e Sebastien - l’avventura continua di da Christian Duguay, secondo capitolo della saga; Pan – Viaggio sull’isola che non c’è per la regia di Joe Wright, con Hugh Jackman, Amanda Seyfried e Rooney Mara; Game Therapy diretto da Ryan Travis con le web star italiane più famose del momento.
La XIII edizione di Alice nella città ha come tema la gioia, la festa e per sottolineare questo aspetto il regista Fabio Mollo - che ha esordito nel 2013 ad Alice nella città con il film Il sud è niente - ha realizzato una sigla dedicata. "Youth is Timeless" il titolo e l’idea. “Un piccolo viaggio - ha affermato - attraverso i frammenti di filmati amatoriali che dagli anni 20 a oggi raccontano lo sguardo reale e magico dei giovani. Cambiano i decenni, le generazioni, gli abiti, le acconciature, la pellicola passa al vhs per poi diventare digitale, ma quello che rimane intatto è la gioia degli adolescenti”.
Viaggio e resistenza sono invece le parole chiave di questa edizione di Alice nella città, per la quale Fabia Bettini e Gianluca Giannelli hanno pensato a una “festa” itinerante che coinvolge anche zone periferiche della città. Una maggiore alleanza tra cinema e il territorio, come sottolineato anche delle parole di Giovanna Marinelli (Assessore alla Cultura e allo Sport). "Alice nella città quest'anno conferma la qualità della sua offerta rivolgendosi a un pubblico ancora più vasto che include bambini, ragazzi e adulti, e radicandosi in uno dei quartieri più multiculturali di Roma: con l'aiuto della Festa del Cinema il Pigneto si caratterizza sempre di più come un distretto culturale innovativo, aperto al territorio e partecipato. Continua l'impegno di questo Assessorato per una città sempre più a misura di bambine e bambini, ampliando l'offerta in maniera trasversale su tutti i settori: dai musei al cinema, al teatro”.