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“Lecco Film Fest è stato un evento corale, di una intera comunità che si è ritrovata attorno alla nostra proposta, l’ha fatta propria e l’ha trasformata in un’esperienza condivisa”. Così mons. Davide Milani, prevosto di Lecco e presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo e della Rivista del Cinematografo, traccia a caldo una valutazione sulla prima edizione di “Lecco Film Fest – Donne oltre gli schermi”, l’evento dedicato al protagonismo femminile che ha polarizzato per quattro giorni la programmazione culturale della città di Lecco.
“Mi ha colpito l’entusiasmo e la partecipazione che si sono registrati attorno ad un evento che. per la sua novità, il valore del suo messaggio e del parterre di ospiti arrivati in città, la profondità della riflessione proposta, ha rappresentato una vera occasione di incontro e un’opportunità per una rinascita post-lockdown. Il segno più tangibile di questa partecipazione ce l’hanno data sia il numero di persone che hanno preso parte con grande attenzione ai diversi momenti, sia la collaborazione offerta delle decine di volontari, in prevalenza ragazzi, che si sono sentiti attori di questo evento. Questo atteggiamento è colto tutti i nostri ospiti, ma anche dai media locali e nazionali che ci hanno seguito”, continua mons. Davide Milani.
Maria Grazia Cucinotta (Foto di Karen Di Paola)“Abbiamo lanciato questa iniziativa convinti che Lecco meritasse un evento con contenuti culturali di qualità e un’occasione di arricchimento per il territorio, con vantaggi per la capacità attrattiva, anche dal punto di vista turistico. – sottolinea Lorenzo Riva, presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, l’altro promotore del “Lecco Film Fest” – “È nato così un programma poliedrico, fatto di proiezioni ma anche di dibattiti e approfondimenti, che ha portato in città registi, attori e attrici, scrittrici ed esponenti del mondo culturale di fama nazionale ed internazionale. All’indomani dell’incontro con il maestro Gianni Amelio, che ha concluso le quattro giornate con un ospite di grande prestigio, possiamo dire di essere soddisfatti: la risposta del pubblico non si è fatta attendere ed ogni incontro ha registrato una grande partecipazione. Penso si sia riusciti a centrare anche un altro obiettivo: quello di lanciare un segnale di speranza. E questo è forse l’aspetto che in un momento così difficile ci stava più a cuore. Il Successo di Lecco Film Fest è stato possibile grazie ad un vero gioco di squadra che ha coinvolto anche le Istituzioni e diverse aziende, che ringrazio per avere creduto nel progetto assicurando un sostegno prezioso, con numerosi altri partner. Grande merito va a Monsignor Davide Milani, dal quale è partita la provocazione iniziale che si è concretizzata poi in Lecco Film Fest: un evento che ha ambizioni di diventare un punto di riferimento nazionale e che vedrà la prossima edizione nel 2021”.
Conclusa la prima edizione, già si pensa alla prossima: “Le istituzioni e gli sponsor pubblici e privati che hanno aderito a questa prima edizione, la gente e i giovani che l’hanno animata ci hanno chiesto di dare continuità a questo progetto, che può essere una chiave importante per una lettura nuova ed originale dell’identità e della vocazione della nostra città. Per questo, insieme a Confindustria Lecco e Sondrio, siamo di fatto già partiti per progettare la nuova edizione, che realizzeremo nella prossima estate”, conclude mons. Milani.