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Va a Quo vadis, Aida? di Jasmila Žbanić il premio SIGNIS di Venezia 77.
Lo ha stabilito la giuria, composta da Eliana Ariola (Italia), Karel Deburchgrave (Belgio, Presidente), Guillaume Goubert (Francia), Massimo Giraldi (Italia) e Sergio Perugini (Italia, Segretario), con la seguente motivazione:
“Il massacro di Srebrenica del luglio del 1995 è un avvenimento tragico ben noto, trattandosi del primo genocidio su suolo europeo dalla Shoah. Nessun documentario, a ben vedere, riesce a infondere quel livello di terrore che la regista bosniaca Jasmila Žbanić rende con il suo capolavoro Quo vadis, Aida?. La disumanità e l’orrore rivivono negli occhi di una insegnante di inglese, Aida, che lavora come interprete per le Nazioni Unite; una madre di due figli che cerca disperatamente con ogni mezzo di salvare la sua famiglia e i suoi concittadini. Le parole dell’apostolo Pietro, ‘Quo vadis’, riecheggiano nel sorprendente finale marcato dalla speranza, dove la protagonista Aida ritrova il suo lavoro come insegnante e rifiuta di abbandonarsi all’odio”.
La giuria assegna anche una Menzione Speciale al film Nomadland di Chloé Zhao, con la seguente motivazione:
"Nomadland ci racconta dei tanti adulti e anziani, segnati dal lavoro precario e occasionale, che percorrono il territorio statunitense con i loro camper in cerca di nuova occupazione. Un’umanità che richiama i vecchi pionieri americani, che non dice mai addio ma semplicemente ‘ci rivediamo lungo la strada’. Attraverso il personaggio di Fern, meravigliosamente interpretato da Frances McDormand, riusciamo a cogliere la dignità e la solidarietà che si respira tra questi nomadi della società post-industriale. Questo road movie di Chloé Zhao, dalla fotografia così suggestiva, si rivela un potente inno alla vita”.
NomadlandLa cerimonia di premiazione avrà luogo, domani sabato 12 settembre, alle ore 11.30 presso lo Spazio FEdS in Sala Tropicana 1 all’Hotel Excelsior.