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Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli vince il Premio Orizzonti per il miglior film di Venezia 74.
Lo ha stabilito la Giuria Orizzonti, presieduta da Gianni Amelio e composta da Rakhshan Banietemad, Ami Canaan Mann, Mark Cousins, Andrés Duprat, Fien Troch, Rebecca Zlotowski. Dopo aver visionato i 19 lungometraggi e i 12 cortometraggi in concorso, assegna:
il PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR FILM a:
NICO, 1988 di Susanna Nicchiarelli (Italia, Belgio)
il PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE REGIA a:
Vahid Jalilvand per il film BEDOUNE TARIKH, BEDOUNE EMZA (NO DATE, NO SIGNATURE) (Iran)
il PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA ORIZZONTI a:
CANIBA di Verena Paravel e Lucien Castaing-Taylor (Francia, Usa)
il PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE ATTRICE a:
Lyna Khoudri nel film LES BIENHEUREUX di Sofia Djama (Francia, Belgio, Qatar)
il PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR ATTORE a:
Navid Mohammadzadeh nel film BEDOUNE TARIKH, BEDOUNE EMZA (NO DATE, NO SIGNATURE) (Iran)
PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA a:
Dominique Welinski e René Ballesteros per il film
LOS VERSOS DEL OLVIDO di Alireza Khatami (Francia, Germania, Paesi Bassi, Cile)
PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO a:
GROS CHAGRIN di Céline Devaux (Francia)
Per quanto riguarda la sezione VENEZIA CLASSICI, invece, la Giuria presieduta da Giuseppe Piccioni e composta da studenti di cinema provenienti da diverse Università italiane: 26 laureandi in Storia del Cinema, indicati dai docenti di 12 DAMS e della veneziana Ca’ Foscari, ha deciso di assegnare i seguenti premi:
il PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR DOCUMENTARIO SUL CINEMA a:
The Prince and the Dybbuk di Elwira Niewiera e Piotr Rosołowski (Polonia, Germania)
il PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR FILM RESTAURATO a:
IDI I SMOTRI (COME AND SEE) di Elem Klimov (Russia, 1985)
Infine, la sezione VENICE VR (VIRTUAL REALITY):
La Giuria presieduta da John Landis e composta da Céline Sciamma e Ricky Tognazzi dopo aver visionato i 22 progetti in concorso, assegna:
il PREMIO MIGLIOR VR a
ARDEN’S WAKE (EXPANDED) di Eugene YK Chung (USA)
il PREMIO MIGLIOR ESPERIENZA VR a
LA CAMERA INSABBIATA di Laurie Anderson e Hsin-Chien Huang (USA)
il PREMIO MIGLIORE STORIA VR a
BLOODLESS di Gina Kim (Corea del Sud, USA)