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Dal 10 al 12 giugno la quinta edizione di Castiglione Cinema 2022 - RdC Incontra, il festival cinematografico, promosso da Fondazione Ente dello Spettacolo, nato cinque anni fa in occasione del 90esimo anniversario della Rivista del Cinematografo, con la finalità di rendere possibile l'incontro tra il territorio e i più grandi protagonisti del mondo del cinema, della tv e del giornalismo.
Superati i tempi più difficili della pandemia, è tempo di ripensare l'intera filiera del cinema. L'11 giugno a Poggio Santa Maria, in occasione di "Castiglione Cinema – RdC Incontra", torna il seminario residenziale che ha caratterizzato le prime due edizioni del festival.
Il seminario è organizzato nell'ambito del progetto "Il 75esimo anniversario della Fondazione Ente dello Spettacolo", realizzato grazie al contributo della Direzione Generale Cinema del Ministero della Cultura.
Il cuore della giornata di lavoro ruoterà attorno a quali possibili soluzioni per risollevare cinema e audiovisivo dopo i recenti sconvolgimenti, quali politiche culturali attuare, quali scelte effettuare, anche alla luce del PNRR.
Nonostante tutte le difficoltà, mai come adesso si scommette sul comparto cinematografico e si individua nel “fare cinema” la possibilità di una crescita umana e culturale.
La sfida è tenere insieme la dimensione culturale con quella economica, lavorando perché produzione, diffusione e ricezione possano creare un circuito virtuoso capace di moltiplicare i valori degli attori in gioco e giovare all’intero sistema Paese.
Il seminario, diviso in due sessioni, avrà quindi come tema il futuro bilanciamento tra dimensione culturale e dimensione industriale del cinema italiano, a cui seguirà una riflessione sull’evoluzione indifferibile del ruolo della critica e dei mediatori culturali.
Uno dei temi chiave del rilancio del cinema italiano è il suo appeal internazionale, la possibilità di aprirsi a nuovi mercati promuovendo un'immagine di sé precisa. Un'immagine che dipende ancora oggi in gran parte dal cinema d'autore e i suoi alfieri. Tra questi ultimi, sicuramente, Margherita Buy, una delle più grandi attrici italiane che, insieme a Giuseppe Piccioni, regista con uno sguardo originale, tra i più rappresentativi del nostro cinema d'autore, sarà protagonista di "Ritratti confidenziali", il talk che avrà luogo in piazza Mazzini sabato 11 giugno alle 19.30. Tra i tanti film realizzati insieme, l'attrice e il regista hanno deciso di portare a Castiglione Cinema – RdC Incontra Fuori dal mondo, una produzione tra le più importanti del cinema italiano, vincitore di 5 David di Donatello nel 1999 per miglior film, migliore attrice, migliore sceneggiatura, miglior montaggio, migliore produttore. Fuori dal mondo venne inoltre nominato dall'Italia per la candidatura agli Oscar. Sarà possibile vederlo la sera stessa presso la Piazza degli Uffici Comunali alle 21.00.
«Le ultime due edizioni di Castiglione Cinema – RdC Incontra sono state segnate dalle difficoltà della pandemia ma, nonostante le limitazioni imposte dal rispetto delle normative allora vigenti, la Fondazione Ente dello Spettacolo è riuscita a dare continuità al tratto distintivo del festival: l’incontro. Attori, registi, personalità dello spettacolo e della cultura hanno potuto mettersi in dialogo con il pubblico, dando vita allo spirito del festival. – ha dichiarato Mons. Davide Milani, Presidente della Fondazione – La quinta edizione torna a mettere al centro le persone e le loro storie, aggiungendo un tassello che nelle ultime due edizioni, per ovvi motivi, è stato impossibile proporre: il seminario rivolto ai professionisti del settore. Sarà un momento per porre al centro del dibattito tutto il comparto cinema, alla ricerca di soluzioni per riflettere sul profondo cambiamento che sta vivendo tutto il nostro sistema e avanzare proposte concrete per affrontare le sfide del futuro. Tutto questo è possibile grazie alla sempre più consolidata collaborazione con il Comune di Castiglione del Lago e il GAL Trasimeno Orvietano».
Il Sindaco di Castiglione del Lago, Matteo Burico, si unisce alle parole di mons. Milani: «Castiglione Cinema è un investimento culturale e una delle leve del nostro marketing territoriale, infatti, non abbiamo voluto rinunciarci neppure nei due anni di pandemia, mettendo in campo un grande sforzo organizzativo per far vivere comunque alla nostra comunità questa importante festa della cultura. Per noi questa edizione è quindi un nuovo inizio, un nuovo capitolo che dovrà dare fondamenta solide alla sinossi di questo romanzo che stiamo scrivendo insieme alla Fondazione Ente dello Spettacolo che ha deciso di scommettere ancora sul nostro borgo, sul nostro paesaggio e sulla nostra gente. (…) Questo evento vuole crescere con l’ambizione di coinvolgere un territorio più vasto. Dopo il successo dell’anteprima di Perugia dell’anno scorso, quest’anno, coinvolgerà Orvieto grazie alla spinta propulsiva del GAL Trasimeno Orvietano che ha deciso di investire in modo importante in questo evento, percependone le potenzialità sin dalla prima edizione».
E proprio Romeo Pippi, consigliere del GAL Trasimeno Orvietano, sottolinea: «Con l'edizione 2022 di Castiglione Cinema inizia, diciamo, un nuovo appuntamento dell'evento cinematografico che si è svolto al Trasimeno dal 2018. Il GAL Trasimeno-Orvietano, che da quest'anno è capofila, ha inteso dargli un taglio territoriale ricomprendendo nell'iniziativa anche l'Orvietano. Grazie alla collaborazione tra enti locali, FEdS e GAL l'evento si arricchisce in termini temporali e qualitativi mantenendo le caratteristiche culturali e partecipative con il coinvolgimento di scuole, appassionati e cittadini. Siamo fiduciosi che l'impegno profuso da tutti farà crescere questa manifestazione portandola, in un’ottica pluriennale, ad evento di rilievo nazionale».