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È stato annunciato il programma di Fare Critica – il Festival interamente dedicato alla critica teatrale e cinematografica che si terrà a Lamezia Terme dal 19 al 23 febbraio presso il Chiostro di San Domenico – alla presenza del direttore artistico di Gianlorenzo Franzì (critico cinematografico e direttore artistico del Lamezia Film Fest), il direttore organizzativo e consulente teatrale Valentina Arichetta e la giornalista Maria Scaramuzzino.
"Si tratta di un festival innovativo incentrato sulla critica cinematografica e teatrale, che intende rivalutare il ruolo del critico, spesso e volentieri mal giudicato, riscoprendo la sua attività tout court. La critica è, nei fatti, un modo di illuminare le opere, rischiarando aspetti che non sono immediatamente visibili allo spettatore", ha spiegato Gianlorenzo Franzì.
La kermesse vedrà l’alternarsi di numerosi ospiti tra artisti e critici, proiezioni e messa in scena di spettacoli teatrali. "L’obiettivo – ha continuato il direttore artistico – sarà parlare dell’arte in ogni sua forma, con l’augurio di ampliare ulteriormente il campo di indagine. Al centro di tutto, naturalmente, ci sarà una rivalutazione della critica, vero e proprio trait d’union tra opera e pubblico, anche nell’era imperante dei social network. D’altronde, come diceva il grande François Truffaut, ‘Ognuno fa almeno due mestieri: il proprio e quello di critico…’".
I primi tre giorni saranno dedicati al teatro, in cui «sono stati inseriti in programma una trilogia di opere che hanno la missione di scavare l’umano: Dux in scatola di Daniele Timpano porterà lo spettatore a diventare il critico più duro; Formiche di Saverio Tavano è un intenso lavoro sulle fobie più profonde; Due passi sono del duo Carullo-Minasi porterà a compimento una vera fusione tra Calabria e Sicilia", ha spiegato Valentina Arichetta.
Gli ultimi due giorni, invece, riguarderanno la Settima Arte, con proiezioni di film in anteprima regionale come: Funeralopolis di Alessandro Redaelli (2018); Rabbia Furiosa di Sergio Stivaletti (2018); Sex Cowboys di Adriano Giotti (2016).
A chiudere la manifestazione una lezione di Cinegustologia a cura del critico Marco Lombardi e un live acustico dell’artista Rowan Coupland, per la prima volta in Calabria (in collaborazione con Spaghetti Sunday).
A impreziosire il tutto, durante i giorni del festival, sarà allestita la mostra fotografica di Tommaso Attanasio presso il Chiostro San Domenico.
I CRITICI:
Tra i critici che interverranno e incontreranno il pubblico: Paola Abenavoli, critica teatrale per Il Sole 24 Ore e Hystrio; Roberto De Gaetano, docente universitario all’ Università della Calabria, critico e studioso di cinema e teatro e direttore della rivista scientifica Fata Morgana; Graziano Graziani, critico teatrale per Quaderni del Teatro di Roma e Teatramo, conduce il programma radionico Fahrenheit di Radio 3; Enrico Magrelli, critico cinematografico, autore e conduttore di Hollywood Party su Radio 3, è stato anche Conservatore della Cineteca Nazionale; Cristiana Paternò, critica cinematografica, vicedirettrice del bimestrale di cinema 8 ½ e del quotidiano online Cinecittà News (editi da Luce Cinecittà); Anton Giulio Mancino, docente di Cinema all’Università di Macerata e critico cinematografico per diverse testate, tra cui La Gazzetta del Mezzogiorno, Film TV, Bianco e Nero, Quaderni del CSCI e Cinecritica; Gian Luca Pisacane, critico cinematografico per La Rivista del Cinematografo; Marco Lombardi, critico cinematografico e ideatore della Cinegustologia, insegna in diverse università italiane e collabora con Il Messaggero e Il Gambero Rosso.
GLI ARTISTI:
Tra gli artisti teatrali che incontreranno il pubblico: Daniele Timpano: drammaturgo, attore e regista teatrale che dal 2008 ha sancito un proficuo sodalizio artistico con Elvira Frosini, dando vita alla compagnia teatrale Frosini-Timpano (conosciuta soprattutto per i loro spettacoli dissacranti); Piergiuseppe di Tanno, uno dei più interessanti attori del panorama teatrale contemporaneo; l’attore e regista teatrale e cinematografico Mario Mattia Giorgetti; Saverio Tavano, drammaturgo, regista, pedagogo e direttore artistico del Festival Innesti Contemporanei e di Nastro di Mobius; Antonello Antonante e Dora Ricca del Teatro dell’Acquario di Cosenza; Carullo-Minasi, il duo composto da Giuseppe Carullo e Cristiana Minasi che costituisce una delle compagnie teatrali più eclettiche del teatro contemporaneo.
Invece, tra gli artisti del mondo cinematografico: Daniele Luchetti, autore tra i più raffinati e autobiografici del cinema italiano; Sabrina Impacciatore, poliedrica attrice cinematografica, teatrale e televisiva; Giovanni Veronesi, il regista che ha da poco firmato la sua ultima fatica Moschettieri del re – La penultima missione (2018); Sergio Stivaletti, il più grande effettista italiano e regista di Rabbia Furiosa - Er Canaro (2018); Alessandro Redaelli, regista, montatore e sceneggiatore italiano; il regista Adriano Giotti.