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Faith è il nuovo film documentario di Valentina Pedicini e sarà l’unico italiano in concorso al prestigioso Festival di documentari IDFA di Amsterdam dove verrà presentato il prossimo 22 novembre.
La regista ha vissuto per lunghi mesi al fianco dei Monaci Guerrieri, ex campioni di arti marziali, che da vent’anni si preparano a combattere per il bene, tra preghiere notturne e allenamenti massacranti. Ha condiviso la quotidianità di questa comunità di monaci cristiani che vive in un monastero isolato tra le colline italiane, praticando le discipline orientali.
Cosa si è disposti a perdere, per vincere in nome della fede? Faith è un viaggio poetico ed emotivo in un mondo sconosciuto, è un film che indaga le motivazioni profonde di una scelta radicale, le ragioni della devozione.
"Faith è nato con l’intento di essere per lo spettatore un’esperienza visiva ed emotiva nella vita e nella psiche dei Monaci – dichiara la regista - Per ottenere questo risultato “immersivo” è stato fondamentale vivere accanto a loro e accettare alcune rigide leggi che regolano il loro universo. La troupe di Faith ha dovuto nei lunghi mesi trascorsi in monastero, tra le altre regole, vestire rigorosamente di bianco e utilizzare abiti e scarpe apposite per non contaminare il monastero con impurità provenienti dal mondo esterno. I monaci hanno fatto una scelta di vita ‘monocromatica’.
Girare in bianco e nero, ci è sembrata la scelta più coerente e rigorosa per guardare questo universo, esclusivo ed escludente, misterioso e misterico, bianco e pieno di ombre come attraverso gli occhi dei protagonisti. Un documentario immersivo: l’osservazione, in questo caso è la chiave per narrare senza pregiudizi, la complessità e l’ambiguità di una storia estrema eppure più frequente di quanto si possa immaginare".
Faith è una produzione Stemal Entertainment con Rai Cinema, con il contributo di DG Cinema e Audivisivo – MIBACT con la partecipazione dell’IDM Sudtirol – Alto Adige, prodotto da Donatella Palermo (Nomination agli Oscar e Orso d’Oro con Fuocoammare, Orso d’Oro con Cesare deve morire dei fratelli Taviani).
L’IDFA ha tenuto già a battesimo la regista con la sua opera prima Dal profondo che raccontava dell’ultima minatrice sarda (2013), vincitore del Festival di Roma, del Premio Doc It e pluripremiato nel mondo. Valentina Pedicini torna alla regia dopo l’esordio nella finzione con Dove cadono le ombre con Federica Rosellini, Josafat Vagni e Elena Cotta presentato a Venezia nel 2017.
La regia, il soggetto e la sceneggiatura sono di Valentina Pedicini, la fotografia di Bastian Esser, il suono di Simone Brizio – Oscar Stiebitz, il montaggio di Luca Mandrile, le musiche originali sono di Federico Campana (prodotte ed edite da Ala Bianca Group). Il distributore estero è Fandango Sales.