“Questo sarà probabilmente l’ultimo film in cui potremo raccontare l’Olocausto utilizzando personaggi di finzione credibili e plausibilmente ancora vivi." Lo ha detto in conferenza stampa al Lido il regista Atom Egoyan, in gara con Remember, che ha diviso la critica ma potrebbe entrare nel palmarès con la magnifica interpretazione di Christopher Plummer.
L'attore inglese è Zev, un anziano ebreo affetto da demenza senile che vuol vendicarsi di un gerarca nazista che gli ha sterminato la famiglia e che vive impunito da qualche parte, sotto mentite spoglie. "Un uomo molto comune con un mistero profondo", lo definisce Plummer, intervenendo in diretta da Londra via Skype.
“Noi guardiamo un uomo che soffre perché affetto da demenza senile - interviene Egoyan - ma in seguito scopriamo che il vero trauma è la rimozione di Auschwitz. È un personaggio senza memoria che vive solo al presente".
Memoria e genocidio erano anche i temi di un altro lavoro di Egoyan, Ararat, anche se, dice il regista, "questo è un film più semplice, molto lineare, con una storia diretta e personaggi molto forti. Non segue piani narrativi differenti come nel mio film sul genocidio armeno”.