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Due nuovi titoli completano il programma di Venezia 72 (2-12 settembre): si tratta di Tharlo (Orizzonti), del regista tibetano Pema Tseden, e de I Ricordi del fiume (Fuori Concorso) di Gianluca e Massimiliano De Serio.
Il primo è tratto da un racconto scritto dal regista stesso. Girato nella regione tibetana del Qinghai, il film vede protagonista un giovane pastore, un uomo semplice la cui grande ambizione è “servire il popolo”. Il suo arrivo in città e l’incontro con una ragazza lo porteranno però a perdere le proprie illusioni. Il ruolo del protagonista Tharlo è affidato all’attore tibetano, poeta e musicista, Shidé Nyima.
I ricordi del fiume è invece un documentario che racconta il platz, una grande baraccopoli in cui vivono oltre mille persone di diverse nazionalità, situata sugli argini del fiume Stura a Torino. Il luogo è stato recentemente oggetto di un grande progetto di smantellamento e conseguente trasferimento di parte delle famiglie in case normali. I ricordi del fiume racconta la vita di questa baraccopoli nei suoi ultimi mesi di esistenza, tra lacerazioni, drammi, speranze, vita.
Si annuncia inoltre che il film d’apertura della sezione Orizzonti è Un Monstruo de mil cabezas (A Monster with a Thousand Heads) di Rodrigo PLÁ (Messico). Il film verrà proiettato mercoledì 2 settembre alle ore 16.30 in Sala Darsena.