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In Annette, film d'apertura del 74° Festival di Cannes, la musica ha un ruolo fondamentale. Abbiamo intervistato Erwan Kerzanet, che ha già lavorato con diversi registi di fama internazionale, come Amos Gitai, Jacques Doillon, Kiyoshi Kurosawa, Abdellatif Kechiche e Roman Polanski, e che si è occupato del suono di questo film diretto da Leos Carax e interpretato da Adam Driver (candidato all'Oscar per Storia di un matrimonio e BlacKkKlansman) e Marion Cotillard (premio Oscar per La vie en rose), e in uscita in Italia con I Wonder Pictures.
"È il terzo lungometraggio che faccio con Leos Carax. Avevo partecipato a Merde! (Tokyo) nel 2007 e poi avevo fatto la registrazione del suono di presa diretta di Holy Motors (2012), nel quale c'erano due scene di musica «live», una con Kylie Minogue che cantava nei ruderi dell'ex grande magazzino della Samaritana e l'altra con una banda di musicisti che suonavano camminando in una chiesa di Parigi".
Per Annette il lavoro non è stato semplice: "La decisione di Leos Carax è stata di fare tutto questo musical, scritto dalla mitica banda californiana Sparks, in presa diretta- spiega-. Questo significa che tutte le voci degli attori che sentiamo nel film vengono dal set, e che tutti gli strumenti musicali che vediamo nelle immagini sono suonati dal vivo".
Annette - Credit CG Cinéma InternationalLa sola eccezione è Ann (Marion Cotillard) che interpreta il ruolo di una cantante d'Opera, ma che è anche un fantasma. "Marion ha lavorato molto per quel che riguarda il canto e abbiamo potuto tenere molte cose del suono di presa diretta nel film- racconta-. Per le parti più liriche l'abbiamo armonizzata con altre voci di cantanti lirici. É stato un lavoro specifico e di ricerca, fatto per inserire, nel canto di Ann, degli elementi reali di voce lirica e per tenere sempre qualcosa di Marion Cotillard, come i soffi o i respiri, nelle parti di canto lirico".
E poi: "Le scene di Leos Carax sono sempre molto complesse e difficili da riprendere. Quando le leggi sul copione ti chiedi ogni volta se saranno fattibili. Con Annette abbiamo affrontato alcune scene molto ambiziose, vere e proprie scommesse che hanno richiesto una preparazione importante e un lavoro fondamentale con gli altri reparti. Per esempio, la scena del direttore d'orchestra (Simon Helberg) che parla alla macchina di presa mentre dirige un'orchestra di settanta musicisti che suonano veramente. Un'altra scena è quella della lite tra Ann e Henry (Adam Driver) sul ponte di un battello in mezzo alla tempesta: gli attori cantavano in presa diretta sommersi dall'acqua. È un film nel quale si canta sempre. In ogni situazione: in moto, facendo l'amore, durante un parto, in galera".
Adam Driver e Marion Cotillard in Annette di Leos Carax - Credit CG Cinéma InternationalTra i prossimi progetti di Erwan Kerzanet c'è il nuovo film di Pietro Marcello, che sarà girato in Francia, con CG Cinema, la produzione di Annette.
Infine sul suono in presa diretta racconta: "I film di Jean Renoir sono tutti in presa diretta. In questo modo la recitazione degli attori e le situazioni sono registrate nei veri ambienti. Tutti questi elementi arricchiscono la dimensione reale e la colonna sonora del film. Per me, un film realizzato in questo modo è molto più vivo di un mondo tutto ricostruito. Sono molti i registi che preferiscono il suono della presa diretta. Tra questi ci sono Alejandro González Iñarritu e Kiyoshi Kurosawa".