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È stato presentato il Terni Pop Film Fest – Festival del Cinema Popolare che si terrà a Terni dal 27 al 30 settembre, alla presenza dei direttori artistici Simone Isola e Antonio Valerio Spera, il direttore organizzativo Michele Castellani, il Vice Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Terni Andrea Giuli e l’artista che ha firmato le opere che verranno consegnate ai premiati Lauretta Barcaroli.
Ad aprire la conferenza è stato il Vice Sindaco Giuli che ha espresso subito molto entusiasmo nei confronti della manifestazione: “Sono davvero felice di questa splendida iniziativa. Grazie al coraggio dei due direttori artistici Simone Isola e Antonio V. Spera e a quello del direttore organizzativo Michele Castellani, Terni torna a splendere, risollevando le sorti culturali della nostra città con il cinema”. Gli ha fatto eco il direttore organizzativo Michele Castellani: “Ho avuto la fortuna di conoscere Isola e Spera che mi hanno coinvolto in questa bellissima ‘follia’. Il nostro è un festival che vuole rendere omaggio al cinema popolare, restituendogli il peso culturale che merita”.
Simone Isola, invece, ha ribadito l’importanza di “legare il pubblico al cinema” e di farlo “in un luogo diverso da Roma, cercando di instaurare un forte legame con il territorio. Un’idea necessaria, nata da un’intuizione di Spera, perché oggi i meccanismi di distribuzione e di fruizione sono cambiati. Quello che speriamo di riuscire a fare con questo festival è cercare di ricreare una sinergia fra il pubblico e la sala cinematografica”.
“Il cinema popolare è cultura” – ha esordito Spera – “Anche se, purtroppo, negli ultimi tempi non è più considerato tale. Il nostro obiettivo è proprio quello di restituire al cinema popolare il suo giusto ruolo, specie perché parliamo di un’arte, quella cinematografica, che è l’arte popolare per eccellenza”.
Pop ieri, pop oggi ma anche pop domani. È sulla scia di queste tre linee guida che si svolgeranno le quattro giornate interamente dedicate al cinema popolare. “Abbiamo fortemente voluto omaggiare il passato, e per questo abbiamo scelto proprio un grande del passato con cui aprire questa prima edizione, Bud Spencer.
Un omaggio a cui prenderà parte anche la famiglia Pedersoli e di cui siamo molto felici” – ha spiegato Spera. A rappresentare il “pop di oggi e di domani”, invece, saranno le due anteprime nazionali Un nemico che ti vuole bene di Denis Rabaglia (nelle sale dal 4 ottobre con Medusa) e Non è vero ma ci credo di Stefano Anselmi (nelle sale dal 4 ottobre con Notorious Pictures).
A chiudere il festival sarà la consegna del Premio alla carriera a Christian De Sica durante la cerimonia di chiusura, in cui l’artista si concederà a un incontro con il pubblico, ripercorrendo i migliori momenti della sua carriera.