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La Fondazione Ente dello Spettacolo (FEdS) protagonista della 77ma edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, in programma al Lido dal 2 al 12 settembre 2020.
In un'annata straordinaria come questa, segnata da tante difficoltà, FEdS ha accettato l'invito della Mostra a sperimentare un nuovo modo di vivere i grandi eventi collettivi, condividendo pienamente l'auspicio del presidente della Biennale Roberto Cicutto e del direttore artistico della Mostra del Cinema Alberto Barbera di realizzare un festival capace di dare una scossa non solo al mondo del cinema, ma a tutto il Paese.
Dichiara Mons. Davide Milani: “Ci voleva coraggio già solo a pensarla un’edizione della Mostra del Cinema, soprattutto pensarla in presenza. Ci siamo perché siamo convinti che si riparte davvero solo se rimette in moto la cultura, se si rinnova la migliore tradizione, se si mette in campo il migliore ingegno e il senso di responsabilità. Siamo presenti, quest’anno con passione, tenacia e forza, per portare una proposta culturale e rilanciare ogni testimonianza di verità dell’umano. Venezia è la città che si erge sull’acqua: quella che volge al termine – e che la Fondazione Ente dello Spettacolo ha animato con iniziative di alto profilo, da Castiglione Cinema – RdC incontra a Donne oltre gli schermi - Lecco Film Fest – è stata un’estate sull’acqua. E dall’acqua viene e rinasce la vita”.
77MIAC - Poster (Credits Lorenzo Mattotti - La Biennale di Venezia)La FEdS torna quest’anno a Venezia per offrire un’alta proposta culturale, articolata in una serie di appuntamenti che si svolgeranno lungo tutti i dieci giorni del festival. All’interno del proprio Spazio, allestito presso la Sala Tropicana 1 dell’Hotel Excelsior, avrà luogo un calendario ricco di eventi dedicati al mondo della cultura: incontri con autori e attori, dibattiti su tematiche sociali e di attualità alla presenza di personalità istituzionali, giornalisti, presentazioni di film, cortometraggi e libri.
Una proposta ampia e coinvolgente, che potrà essere fruita anche da chi non sarà presente a Venezia: infatti, sui canali social della FEdS (Facebook, Instagram, Twitter, YouTube) sarà possibile assistere in diretta agli eventi in programma. Un’opportunità unica per vivere la Mostra anche a distanza e godere dell’elevata qualità dei numerosi incontri.
Per tutta la durata della manifestazione, la redazione della Rivista del Cinematografo seguirà la Mostra sul sito cinematografo.it, offrendo ai lettori un imperdibile speciale in continuo aggiornamento con le recensioni dei film in anteprima mondiale, la cronaca degli eventi più attesi, articoli e gallery dedicati ai principali appuntamenti dello Spazio FEdS.
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Il Premio Robert Bresson
Un calendario che ha il suo momento più importante nella cerimonia di consegna del Premio Robert Bresson, giunto quest’anno alla sua ventunesima edizione. Il prestigioso riconoscimento è assegnato dalla FEdS con il Patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura e del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede all’opera cinematografica che abbia dato una testimonianza, significativa per sincerità e intensità, del difficile cammino alla ricerca del significato spirituale della nostra vita, Sarà Pupi Avati a ricevere il premio nel corso di una cerimonia che si terrà mercoledì 9 settembre alle ore 12.00 alla presenza di Alberto Barbera e Mons. Davide Milani e in cui il regista bolognese sarà intervistato dalla giornalista e scrittrice Tiziana Ferrario.
Tra i maestri più prolifici ed eclettici del panorama nazionale, capace in oltre cinquant’anni di carriera di cimentarsi con generi e registri espressivi diversi, dall’horror alla commedia familiare, dall’autobiografia al dramma storico, Pupi Avati è da sempre impegnato in un lavoro di educazione allo sguardo, in grado di modificare la realtà osservata, di rinnovarla e fecondare l’immaginazione, affinché possa scorgere la grazia dell’ombra delle cose.
Pupi Avati - foto di Karen Di PaolaEventi in programma
Il Premio Bresson rappresenta l’apice di una fitta agenda di appuntamenti che mai come quest’anno affermano la missione della FEdS nella promozione e nella valorizzazione di un cinema tenacemente volto a collocare al centro del discorso l’unicità dell’essere umano, ponendosi sempre come apertura verso l’altro e testimonianza di un percorso culturale complesso e stimolante. Il cinema come punto di incontro di diverse sensibilità e luogo ideale dove far convivere e mettere in relazione differenti mezzi espressivi, dalla letteratura al giornalismo passando per l’impegno sociale fino alla formazione.
Cinema e letteratura sono i protagonisti del nuovo premio che da quest’anno la FEdS assegna con Taobuk-Taormina International Book Festival: “Dalle parole alle immagini”, un riconoscimento dedicato all’adattamento cinematografico che ha meglio approfondito e valorizzato il legame tra scrittura letteraria e screenplay. A trionfare in questa prima edizione è Lacci: venerdì 4 settembre alle 11.00 riceveranno il riconoscimento Daniele Luchetti (regista e sceneggiatore del film) e Domenico Starnone, che ha scritto il romanzo all’origine e collaborato alla sceneggiatura. Parteciperanno Antonella Ferrara, presidente e direttore artistico di Taobuk, e Mons. Davide Milani.
Set di "Lacci", regia di Daniele Luchetti.Nella foto Luigi Lo Cascio, Alba Rohrwacher, Giulia De Luca e Joshua Cerciello.
Foto di Gianni Fiorito
La FEdS conferma la sua attenzione al tema della questione femminile, che dal 30 luglio al 2 agosto è stato al centro della nuova iniziativa culturale Donne oltre gli schermi – Lecco Film Fest, riflessione collettiva a partire dallo sguardo femminile anche alla luce della sua rappresentazione nell’immaginario cinematografico. Con il ciclo di incontri “About Women” (sabato 5 settembre dalle 11.00), la FEdS promuove un dibattito sul ruolo della donna nella società e nel lavoro, focalizzandosi sul “salary gender pay gap” e sulle discriminazioni di genere. La dimensione europea e il ruolo delle donne nella gestione della crisi determinata dalla pandemia costituiranno lo spunto di riflessione per raccontare la realtà, al fine di comprendere le strategie culturali e politiche da mettere in campo, nonché valorizzare ciò che già di positivo si sta facendo.
Si parte con l'intervista a David Sassoli (Presidente del Parlamento Europeo) condotta da Tiziana Ferrario. Alle 11:30, ospiti di “Becoming mainstream: le pari opportunità ai tempi del Covid19”, moderato da Tiziana Ferrario, saranno Alessandra Moretti (Europarlamentare), Cinzia Bonfrisco (Europarlamentare), Chiara Pastorino (Responsabile Diversity & Inclusion e Global Banding & Performance Management, Intesa Sanpaolo), Francesca Masiero (CEO PBA spa), Paola Tommasi (economista).
Quest’anno il mondo di “About Women” si espande raccontando la complessità del reale attraverso le esperienze di chi ha deciso di dare voce a coloro che spesso vengono relegati ai margini. Alle 15.30 sarà la volta di “About Migrants”, un incontro con Pietro Bartolo, per tutti “il medico di Lampedusa”, in prima linea nel fronteggiare l’emergenza umanitaria del fenomeno migratorio. Sarà intervistato dal giornalista Massimo Giletti, che, alle 16.30, sarà a sua volta protagonista di un dialogo con Tiziana Ferrario, dal titolo “About Journalism”, testimonianza della sua vita sotto scorta in seguito alle minacce mafiose subite per essersi occupato della vicenda delle coraggiose sorelle Napoli.
Anche in occasione di Venezia, la FEdS ricorderà l’importanza di portare il cinema dove spesso non arriva, facendo avvicinare gli spettatori alla magia del grande schermo, attraverso proiezioni di film e dialoghi con autori e attori. La FEdS è da sempre convinta che sia fondamentale lavorare sul territorio per offrire non solo proposte di visione alternative ma anche gli strumenti adeguati per una fruizione più attenta ed esigente. Per raccontare il grande lavoro fatto – quest’anno in particolare – al fine di proporre in territori spesso dimenticati una proposta cinematografica popolare e di qualità, domenica 6 settembre alle 16.00 si terrà un incontro proprio per dare voce a queste esperienze. Mons. Davide Milani, Matteo Burico (sindaco di Castiglione del Lago, il borgo umbro che fa da cornice a Castiglione Cinema – RdC incontra, che alla sua terza edizione è stato tra i primi festival dal vivo dopo il lockdown), Lorenzo Riva (presidente di Confindustria Lecco-Sondrio, che ha organizzato con la FEdS la prima edizione di Donne oltre gli schermi – Lecco Film Fest), Gianluca Arnone e Marina Sanna (direttori artistici di Tertio Millennio Film Fest, il festival del dialogo interreligioso che si prepara alla sua ventiquattresima edizione) saranno i protagonisti di un confronto volto a sottolineare quanto il cinema possa essere sinonimo di incontro.
un'immagine dall'ultima edizione di Castiglione Cinema - RdC incontra: Terence Hill, Davide Milani, Matteo Burico e Massimo Bernardini - Foto Karen Di PaolaE sempre nell’ambito del discorso relativo ai festival, da non perdere mercoledì 9 settembre alle 15.00 un incontro realizzato in collaborazione con AFIC (Associazione Festival Cinematografici Italiani, che annovera FEdS tra i suoi soci come ente organizzatore e promotore di Tertio Millennio): una prima occasione per avviare una riflessione collettiva sulla situazione degli eventi cinematografici dopo la prima estate di convivenza con il Covid-19 e ragionare sul futuro, in vista dei prossimi appuntamenti. Primi bilanci e prospettive per confrontarsi sui nuovi modi di pensare l’esperienza dei festival alla presenza di Chiara Valenti Omero (Presidente AFIC), Giorgio Gosetti (Delegato generale delle Giornate degli Autori), Pedro Armocida (Direttore Artistico del Pesaro Film Festival), Gianluca Guzzo (AD e Fondatore MyMovies) e Joana Fresu De Azevedu (Consiglio Direttivo AFIC).
In occasione della Mostra di Venezia, la FEdS rinnova l’importante collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, proponendo eventi mirati a coniugare ricerca e studio con l’esperienza più pratica della comunicazione legata al cinema. Martedì 8 settembre, alle 11.00, sarà presentata una nuova iniziativa promossa dall’Istituto Giuseppe Toniolo (ente fondatore dell’Università Cattolica, che quest’anno festeggia i cento anni della sua fondazione) e Amore per il sapere in collaborazione con la FEdS: “Opera Prima”, il concorso nazionale di soggetti per film, serie tv e di racconti brevi per studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Mons. Davide Milani, Phaim Bhuiyan (attore, regista e sceneggiatore), Luigi Ballerini (psicoanalista e scrittore), Armando Fumagalli (direttore del Master Universitario di I livello in International Screenwriting and Production) e Marco Ferrari (insegnante, ideatore e direttore di Opera Prima) illustreranno tutti i particolari di questa nuova iniziativa, che conferma l’attenzione della FEdS nei confronti del momento formativo e nella promozione della cultura cinematografica.
Alle 15.00, si terrà la presentazione di Cinema made in Italy. La circolazione internazionale dell’audiovisivo italiano, uno studio, a cura di Massimo Scaglioni, sulla costruzione dell’immagine italiana all’estero attraverso la capacità dell’audiovisivo si è distinto per la capacità di diffondere un marchio di qualità e di stile e per la produzione di rappresentare la nostra identità a livello internazionale. Con gli interventi di Francesco Rutelli (Presidente ANICA), Nicola Maccanico (Executive Vice President Programming di Sky Italia e ceo di Vision Distribution), Marco Cucco (ricercatore presso Università Bologna) e Giacomo Manzoli (professore di Storia del cinema italiano nell’Università di Bologna e Direttore Dipartimento delle Arti Università di Bologna).
E, nell’anno del centenario dalla nascita di Federico Fellini e a sessant’anni dall’uscita de La dolce vita, lo Spazio FEdS ospiterà il convegno Fellini e la cultura cattolica. Il caso La dolce vita attraverso gli archivi audiovisivi, in programma venerdì 11 settembre alle 11.00. Attraverso documenti d’epoca, sarà ricostruita la disputa durissima attorno al capolavoro che ruppe in maniera drammatica il fronte cattolico. Interverranno Giuseppe Pedersoli (regista del documentario La verità su La dolce vita), Massimo Scaglioni (professore di Economia e marketing dei media dell'Università Cattolica di Milano), Maria Pia Ammirati (Direttore Rai Teche), Oscar Iarussi (giornalista e critico), Padre Antonio Spadaro (Direttore La Civiltà Cattolica) e Andrea Minuz (Professore associato di Storia del cinema presso l’Università La Sapienza di Roma e giornalista de Il Foglio), in un incontro che si sviluppa proprio a partire da una ricerca realizzata dall’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Per poter partecipare agli eventi, è necessario scrivere, almeno 24 ore prima dell’evento, all’indirizzo email ufficiostampa@entespettacolo.org indicando il titolo dell’evento e il proprio nome e cognome.