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Dal 22 al 27 luglio 2019 la 25ma edizione di Narni. Le vie del cinema, rassegna di cinema restaurato diretta da Giuliano Montaldo e Alberto Crespi e organizzata per iniziativa del Comune con la collaborazione della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e del Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Anche quest’edizione proporrà una selezione di film di recente recupero proiettati ogni sera sotto le stelle, sul grande schermo allestito nel Parco pubblico “Bruno Donatelli” di Narni Scalo, a ingresso gratuito. Ogni proiezione sarà presentata da ospiti illustri.
Con questa 25ma edizione, collegata al progetto European History Moving, si prosegue il viaggio intrapreso due anni fa e teso ad analizzare la storia attraverso il cinema. Quest’anno, dall’Italia il viaggio si allarga all’Europa: alcuni dei film scelti raccontano momenti cruciali della storia del nostro continente, dal nazismo alla campagna di Russia durante la Seconda Guerra Mondiale.
Si inizia lunedì 22 luglio con Polvere di stelle (1973) di Alberto Sordi che rievoca, con i toni della commedia e l’ambientazione del teatro di rivista, l’armistizio dell’8 settembre. A introdurre il film lo scrittore Paolo Di Paolo assieme a Claudio De Pasqualis, che in Hollywood Party di Radio3 interpreta l’amatissimo personaggio di Efisio Mulas. Martedì 23 luglio è la volta di San Michele aveva un gallo (1972) di Paolo e Vittorio Taviani sul Risorgimento. Sarà il regista Paolo Taviani con lo scrittore Andrea Carraro a presentare al pubblico il film. Mercoledì 24 luglio verrà proposto Il portiere di notte (1974), un film “europeo” che scava in un rimosso – il rapporto vittima-carnefice nei lager nazisti – che riguarda l’Italia e tutta la cultura europea in senso lato. A presentare al pubblico della rassegna il film sarà la regista, Liliana Cavani, insieme con la scrittrice Valeria Viganò. Giovedì 25 luglio è la volta di Miseria e nobiltà (1954) di Mario Mattoli con Totò, un film che ci porta a suon di risate in un’Italia dove la fame la faceva da padrona. Prima della proiezione salirà sul palco Enrico Magrelli, critico, ex conservatore della Cineteca Nazionale.
Venerdì 26 luglio sarà proiettato Italiani brava gente (1964) di Giuseppe De Santis, sull'epopea dei soldati italiani spediti a combattere in Unione Sovietica al fianco dei nazisti. A introdurre il film Roberto Silvestri, critico cinematografico, e Sergio Bruno, tecnico del CSC-Cineteca Nazionale che ha curato questo e altri restauri in programma. Chiude la rassegna sabato 27 luglio il film Maciste alpino (1916): gioiello del muto italiano, “film nel film” dove la propaganda sulla Prima guerra mondiale riesce a diventare commedia. Ce ne parlerà Salvatore De Mola, scrittore e sceneggiatore e autore del documentario sulla Prima guerra mondiale Fango e gloria. La proiezione sarà accompagnata da una colonna sonora eseguita dal vivo dalla Filarmonica Città di Narni - Musiche originali del Maestro Angelo Bruzzese.
La rassegna parallela alla classica selezione di pellicole restaurate propone ogni sera per i più piccoli i film della Walt Disney in versione restaurata. Inoltre, il 25 luglio, dopo la proiezione de Il brutto anatroccolo, sarà presentato Il mediometraggio Di fiaba in fiaba, lavoro che ha visto coinvolte le sezioni A, C, F della scuola dell’infanzia “Gianni Rodari” di Narni.
A partire dalle 21.00, all’interno del Parco dei Pini a Narni Scalo, i più piccoli potranno vedere sul grande schermo: Bambi (1942); Bongo e i tre avventurieri (1947); Lo scrigno delle sette perle (1948); Il brutto anatroccolo (1939); Pomi d’ottone e manici di scopa (1971) e Fantasia (1940).