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E' tempo di Artethica, la rassegna cinematografica curata da Libero de Rienzo che si terrà sull'isola di Procida dal 2 al 4 ottobre. Location, il cortile del Palazzo d' Avalos, fatto costruire nel 1563 dal cardinale Innico d'Avalos, e poi nell'800 utilizzato come Bagno Penale Borbonico di massima sicurezza, attivo in seguito nell'attiguo Carcere Nuovo fino al 1988.
Tra gli ospiti, che per amicizia e volontà di condivisione hanno deciso di prendere parte alla rassegna, Valeria Golino e Riccardo Scamarcio, presenti alla proiezione di Per amor vostro di Giuseppe Gaudino, per cui la Golino ha preso la Coppa Volpi di Venezia 72.
Valeria Golino in Per amor vostroA introdurre le proiezioni nel corso delle tre serate, sarà il pluripremiato regista Marco Risi, che racconterà anche storie e aneddoti più o meno segreti: il singolare patrimonio di chi, come lui, ha trascorso infanzia e giovinezza accanto ai grandi maestri del passato. Artethica, tanto preziosa quanto fragile, è il numero zero di un panorama di manifestazioni che spera di radicarsi nel territorio e nel cuore dei cinefili e dei cittadini.
Il regista Marco RisiNel più vasto progetto di “Itinerari Procida”, Artethica propone “Procida Isola del Cinema” , con focus: l’isola, il carcere e il mare. “L'isola è Procida. Il Carcere è Palazzo DAvalos. E il Mare, quello che si scorge dalle celle, quello che i tanti marittimi procidani ancora solcano, e che sempre compone il loro fondamentale canovaccio dei racconti che essi stessi riproporranno nelle case. Il cinema sarà quello girato da registi del calibro di Nanni Loy rappresentato da attori come Alberto Sordi e Massimo Troisi", dice Rienzo attore, regista e sceneggiatore, e qui direttore artistico di Artethica.
Questo il Programma_Artethica
“Quando mi hanno chiesto di curare questa rassegna – continua - mi sono sentito da subito onorato e felice di poter raccontare agli altri, a tutti quelli pronti a ascoltare, il dialogo tra quelle che sono due mie grandi passioni: il Cinema e Procida. Ho scelto di farlo a partire da due location uniche al mondo: l'ex Penitenziario, da poco ridato al Comune e quindi ai cittadini, e "i segreti" della bellissima isola dove ho scelto di crescere mio figlio. Nell'ex carcere, vero cuore dellʼevento, con l'aiuto di capolavori del cinema come Papillon, Nick mano fredda, Detenuto in attesa di giudizio e altre opere d'arte, proporremo agli spettatori unʼesperienza profonda attorno ai sentimenti dell’isolamento, della deriva nella solitudine e nella privazione di libertà e dellʼambizione di libertà stessa. Un breve momento, ma intenso e vero come le vite delle persone, sarà un' "invasione" nelle case dei naviganti e delle loro famiglie, aperte al pubblico per permettere la visione di vecchi documentari e modernissimi short movies autoctoni, dove proveremo a saggiare insieme la vita di marinai, marittimi e capitani, fatta di partenze, traversate, approdi e ritorni”.