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Il Consiglio Direttivo della European Film Academy desidera esprimere la sua profonda gratitudine nei confronti del Parlamento Europeo per aver attribuito al regista ucraino Oleg Sentsov - incarcerato in Russia - il Premio Sakharov per la libertà di pensiero.
“Ringraziamo il Parlamento Europeo,” ha dichiarato la Presidente del Consiglio Direttivo dell’EFA Agnieszka Holland, “per questo riconoscimento a un uomo che non solo crede nei diritti umani ma si batte per essi - anche quando questo comporta un danno personale, per il proprio corpo e la propria anima.”
Oleg Sentsov, nato in Crimea, per la sua opposizione all’annessione della Crimea alla Russia, sta scontando 20 anni di detenzione nelle prigioni russe con l’accusa di terrorismo, al termine di quello che Amnesty International ha descritto come “un iniquo processo in un tribunale militare”. Sentsov, all’inizio del mese ha interrotto uno sciopero che durava da 145 giorni dichiarando che era l’unico modo per evitare l'alimentazione forzata da parte delle autorità carcerarie. Fin dall’inizio della vicenda la European Film Academy si è fatta promotrice di una campagna per la sua scarcerazione.
Come annunciato, il Parlamento ha insignito Oleg Sentsov del prestigioso Premio Sakharov 2018 per i diritti umani. “Ci auguriamo che questo porti a una nuova ondata di protesta ed empatia che riporti finalmente Oleg a casa, dai suoi colleghi, amici e familiari - inclusi i suoi due figli” ha detto il Presidente dell’EFA Wim Wenders.
Così Intitolato in onore del fisico sovietico dissidente Andrei Sakharov, il premio è stato introdotto dal parlamento Europeo nel 1988 per rendere omaggio a singoli e organizzazioni che si battono in difesa dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Il premio sarà attribuito nel corso di una cerimonia in Parlamento a Strasburgo il 12 Dicembre.