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Proseguono le attività del progetto “Periferie digitali” promosso dalla Fondazione Ente dello Spettacolo con il contributo di Siae nell’ambito del programma “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura” finalizzato a sostenere la creatività giovanile. Dal 15 al 20 marzo a Messina il Teatro dei 3 Mestieri è sede di una rassegna cinematografica e della giornata di studi “Sguardi sulle periferie”, iniziative che hanno come duplice obiettivo la divulgazione della cultura cinematografica come strumento di crescita sociale e culturale e l'utilizzo consapevole delle immagini e del linguaggio audio-video, soprattutto in contesti sociali in cui le persone più fragili sono emarginate e anche esposte ad atti di bullismo.
Il progetto, che ha già proposto attività a Milano, Roma, Napoli, approda adesso sullo Stretto grazie al supporto di alcuni partner locali: l’associazione Arknoah, “Il Cineclub dei Piccoli”, primo festival cinematografico siciliano interamente dedicato ai bambini, le associazioni “Teatro dei 3 Mestieri” e “SudTitles”, il Cineforum Don Orione e grazie al patrocinio dell’Università e dell’Ordine degli Architetti di Messina.
“Come Fondazione Ente dello Spettacolo teniamo molto al ruolo sociale del cinema, un linguaggio capace di arrivare a tutti e raccontare storie condivise – dichiara don Davide Milani, Presidente FEdS – per questo investiamo risorse in un programma di avvicinamento ai giovani che rappresentano il pubblico delle sale nei prossimi anni, ai quali dare gli strumenti per leggere un film, comprendere la costruzione sintattica della storia, i codici e le forme”. Milani ricorda poi come l’azione sui territori è strategica per un ente come la FEdS che cura progetti molto ampi, come la pubblicazione della Rivista del Cinematografo, il più antico mensile di cinema in Italia, e che vuole impegnarsi sempre più per la promozione della cultura cinematografica.
La rassegna, pensata come una festa cinematografica di quartiere per tutte le famiglie, prevede tre appuntamenti, tutti presso il Teatro dei 3 Mestieri e ad ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti: nella sera di venerdì 15 marzo la proiezione dei cortometraggi nazionali d'animazione recentemente presentati in concorso al festival “Il Cineclub dei Piccoli” di Palermo, con voto popolare per l'attribuzione del premio al corto maggiormente gradito dal pubblico in sala; nel pomeriggio di sabato 16 e domenica 17 la proiezione, dedicata ai più piccini, di due lungometraggi d'animazione europei, “Zanna Bianca” e “La Canzone del Mare”, con laboratorio teatrale al termine sui temi dei film.
La giornata di studi, evento conclusivo dell'iniziativa, si svolgerà sempre al Teatro dei 3 Mestieri mercoledì 20 marzo, dalle 9.30 alle 12.30, con il patrocinio dell'Università degli Studi di Messina e dell'Ordine degli Architetti di Messina. Interverranno sul tema “Sguardi sulle periferie: Trasformazioni e prospettive” Pier Paolo Zampieri, Ricercatore in Sociologia dell'ambiente e del territorio, l'architetto Gaetano Scarcella, Angela D'Arrigo, Responsabile dell’ufficio bandi della Fondazione Ente dello Spettacolo, Angelo Di Mattia, Ufficio Stampa&Comunicazione Teatro dei 3 Mestieri e Francesco Torre, Produttore cinematografico e Direttore Artistico Festival “Il Cineclub dei Piccoli”. Modererà Marco Olivieri, giornalista e critico cinematografico. Si tratterà di una giornata di studi multidisciplinare rivolta a studenti, professionisti e addetti ai lavori per riflettere sull'evoluzione dei contesti urbani e sociali periferici, e in particolar modo della zona sud di Messina, contesto dell'intera rassegna “Periferie Digitali”.
Zanna Bianca (Croc Blanc, Francia 2018, 80’), di Alexandre Espigares. Voce narrante: Toni Servillo.
A seguire, laboratorio teatrale sui temi del film.