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Domenica 4 ottobre, festa di san Francesco, andrà in onda in prima tv assoluta lo special in animazione “Francesco”, su Rai1 (alle ore 9,20, all’interno del programma “A sua immagine”) e Rai Gulp (ore 15,35 e 20,40).
Prodotto dalla società torinese Enanimation per Rai Ragazzi, il film è rivolto a bambini e famiglie e presenta alcuni momenti della vita e della testimonianza di san Francesco nella cornice del suo incontro con il sultano al-Malik a Damietta nel 1219.
Si tratta del primo film tv a cartoni animati sulla figura di san Francesco.
Un salto di otto secoli alla ricerca di un messaggio di fraternità e pace valido ancora oggi.
Una voce fuori campo, che scopriremo essere quella del sultano al-Malik, racconta a un fanciullo un suo incontro molto particolare avvenuto nel 1219, nel suo accampamento di Damietta, in Egitto, mentre era in corso la guerra tra le armate del sultano e l’esercito crociato.
Un uomo solitario, accompagnato da un lupo, riesce a superare, disarmato e senza armatura, tutte le linee dell’esercito musulmano, arrivando sino alla sua tenda. Stupito di tanto ardimento, il Sultano frena le sue guardie che vorrebbero eliminare l’intruso, e decide di ascoltarlo.
L’uomo si presenta come Francesco di Assisi, gli racconta della sua vita, della sua conversione, di come tutte le creature della terra siano suoi fratelli e sorelle, di come viva intensamente e quotidianamente questa sua fede ricercando sempre e costantemente la pace. La vita in povertà, l’incontro con i lebbrosi, superando le paure, nonostante i rischi, quello con il lupo, che da belva feroce può diventare un amico, la rinuncia a tutto per vivere a disposizione del prossimo, il coraggio irragionevole di fronte al fuoco, sorprendono e quasi affascinano il sultano, che ascolta Francesco e gli fa salva la vita.
Per un giorno, un giorno solo, i combattimenti tra gli eserciti sono sospesi. Ma quanto può valere anche solo un giorno?
Forse nulla può cambiare grazie ad un incontro come quello avvenuto sotto la tenda di Damietta, ma certamente il dialogo apre la mente e, spesso, provare a indossare i panni degli altri ci permette di comprendere maggiormente i loro pensieri e le loro decisioni. Il loro dialogo dura una notte sola, che però cambia la vita dei due protagonisti per sempre e, forse, anche la nostra.
E quale modo migliore può esistere, per capire gli altri, se non provare a mettersi nei loro panni? Tutto può accadere, almeno in una storia favolosa come la nostra.
Il mediometraggio di 30 minuti, diretto da Lisa Arioli e Luca Fernicola, con la direzione artistica di Stefania Raimondi (anche co-autrice insieme a Sante Altizio e co-sceneggiatrice del film con Alberto Bordin e Andrea Marchetti) e del produttore Federica Maggio, è stato presentato in anteprima mondiale nella città di san Francesco lo scorso 18 settembre in apertura della prestigiosa manifestazione “Il Cortile di Francesco” al Sacro Convento di Assisi, in occasione dei 100 anni della fondazione della rivista San Francesco, dove ha ottenuto ampi consensi.
Realizzato interamente dallo studio d’animazione Enanimation di Torino, “Francesco” si avvale delle voci di Pino Insegno (al-Malik) e Francesco Pezzulli (Francesco), doppiatore ufficiale di Leonardo DiCaprio, con le musiche del compositore pluripremiato agli Emmy Awards Gigi Meroni, autore e musicista per anni presso la Hans’s Zimmer Media Ventures.
Il film si conclude con il ritorno di Francesco ad Assisi, dove incontra i suoi confratelli e santa Chiara, e con il Sultano che ricorda quel messaggero di fraternità diverso da tutti gli altri.
Il tema dell’incontro tra Francesco e il sultano diventa così, anche per le famiglie e i bambini ai quali è rivolto, occasione di riflettere sulla forza del dialogo, il cui valore per l’attualità diventa oggi sempre più significativo, come unico strumento per raggiungere la pace e la fratellanza tra tutti gli uomini, attraverso l’umanità del personaggio e la forza del messaggio che ci propone.