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È Krisha (2015) di Trey Edward Shults con Olivia Grace Applegate, Bryan Casserly e Alex Dobrenko il film statunitense che ha vinto il Concorso Internazionale TAO61. Il film, titolo indipendente scelto insieme a Variety, è la storia di Krisha che dopo alcuni anni a casa torna per il giorno del ringraziamento trovando ostilità da parte di alcuni familiari. Il suo ritorno sarà in realtà l’occasione per riallacciare i rapporti con il figlio che non ha potuto crescere.
Nella sezione educational TaoEdu – che ha presentato titoli rivolti a un pubblico di ragazzi e selezionati in accordo e in collaborazione con Vincenzo Spadafora, Garante per l’infanzia e con il supporto della Fondazione Ente dello Spettacolo – è stato premiato il docu film SanBa (2015) di Valentina Belli, con Fabio Grimaldi, Teresa Campus, Cristiano Battista, Andrei Donosa, Valeria Maiorano e Simone Pallotta. SanBa propone la storia dell’adolescente Fabio nel quartiere di San Basilio, nel suo percorso di riscatto dal periferia difficile della Capitale.
A ottenere un riconoscimento nella serata di premiazione, sabato 20 giugno 2015, è stata anche la Fondazione Ente dello Spettacolo, per il suo impegno nella cultura e nel cinema, che al 61. TaorminaFilmFest ha organizzato insieme al festival il Focus Nuovo cinema indipendente cubano. Il Direttore generale della Fondazione Ente dello Spettacolo, Antonio Urrata, ha dedicato il premio ai giovani registi cubani presenti al Festival (Luis Ernesto Doñas e Carlos Lechuga e la produttrice Claudia Calviño): “Nell’anno in cui si registra una distensione delle relazioni internazionali tra Cuba e l’Occidente, il Focus è un momento significativo per scoprire come il cinema indipendente cubano è capace di mostrare in maniera convincete la vita e la società nell’isola caraibica. La mission della Fondazione Ente dello Spettacolo è quella di costruire vie di dialogo, soglie di incontro, grazie al cinema e alla cultura. L’impegno della Fondazione è stato pertanto quello di mostrare in Italia la ricchezza e la versatilità del cinema indipendente cubano in tutte le sue sfaccettature”.
“Dopo la Sicilia” – continua sempre Urrata – “la Fondazione Ente dello Spettacolo organizzerà a Roma nel mese di luglio 2015 una serie di importanti iniziative dedicate al cinema cubano e alla sua industria, in occasione della presentazione del 7. Rapporto. Il Mercato e l’Industria del Cinema in Italia, insieme alla Direzione Generale Cinema del MiBACT e altri partner istituzionali”.
Gli altri riconoscimenti sono andati a: L’ultimo metro di pellicola di Elio Sofia, che ha ottenuto il premio nella sezione Filmmaker in Sicilia, e Vegan Chronicles di Andrea Morabito e Claudio Colica, che ha trionfato nella sezione WWW - WorldWildWebseries.
La 61. edizione del TaorminaFilmFest – la cui produzione e organizzazione sono state curate da Tiziana Rocca General Manager del Festival mentre la direzione artistica è stata affidata a Franco Montini, Jacopo Mosca, Chiara Nicoletti, Gabriele Niola –, si è chiusa con un bilancio positivo registrando una grande affluenza di pubblico che ha raggiunto un totale di circa 18mila presenze (al solo Teatro Antico) segnando un netto incremento rispetto alla scorsa edizione. “Come sempre quando arriviamo alla fine del festival siamo stremati ma felici – dichiara Tiziana Rocca – Nonostante le molte difficoltà e il budget ridotto siamo riusciti a rispettare tutte le promesse, a portare alcuni dei nomi più grossi di Hollywood al pari di grandi star italiane e animare con loro TaoClass, incontri e presentazioni. Il TaorminaFilmFest edizione 61. si chiude con un bilancio più che positivo, alcuni momenti memorabili, un pugno di film che siamo sicuri ricorderemo a lungo e una partecipazione del pubblico affettuosa e costante”.
Soddisfatto anche il comune di Taormina, che ha confermato la fiducia a Tiziana Rocca. “Questa edizione è tra le più complete degli ultimi anni, grazie anche e soprattutto alla presenza del concorso che ho fortemente voluto – afferma Eligio Giardina, Sindaco di Taormina – Mi fa piacere sottolineare la svolta epocale: il TaorminaFilmFest è il primo festival con impegni finanziari che arrivano per la maggior parte dai privati, con supporto logistico e di servizi, ma non finanziario del pubblico. Questo è un segnale importante per la mia città perché quando c’è un manager in grado di “vendere” anche un prodotto culturale come lo è Taormina i risultati arrivano”.