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(Cinematografo.it/Adnkronos) - "Diciamo che quella di stanotte è stata una gaffe doppia perché non solo mio padre è conosciuto e stimato da molti cineasti statunitensi ma, avendo ricevuto una nomination all'Oscar per il suo Tre fratelli del 1981, era anche tra i giurati dell'Academy". Così Carolina Rosi, attrice e figlia del grande regista scomparso lo scorso 10 gennaio, commenta con l'Adnkronos l'assenza di suo padre dal tradizionale filmato in memoria delle figure di spicco mancate nell'ultimo anno trasmesso durante la Notte degli Oscar.
Una dimenticanza che ha scatenato migliaia di messaggi di disappunto sui social network. "Questo mi fa molto piacere. Sono felice - aggiunge Carolina - che la gente ci tenesse che venisse ricordato un autore come mio padre. Il pubblico, per chi fa questo mestiere, è sempre più importante di critici e giurati. Comunque più del ricordo di una sera, per me è molto più importante che grandi registi di fama mondiale come Martin Scorsese, Oliver Stone e Stanley Kubrick, per citarne alcuni, abbiano sempre espresso pubblicamente la loro stima per il lavoro di mio padre, dichiarando di esserne stati influenzati. E poi, si sa, Hollywood è cinica e dimentica velocemente".