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Quanto si è evoluto il product placement nell’ultimo decennio? Quali sono le opportunità finanziarie e di comunicazione investendo su un film? Tax credit esterno o product placement? Queste alcune delle domande su cui si dibatterà durante l’incontro Investire nel film italiano, che si terrà all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (Largo A. Gemelli, 1 – Milano), giovedì 26 novembre 2015. Il convegno prende spunto dalla ricerca L’evoluzione del product placement. Made in Italy tra il 2005 e il 2014 – pubblicata nel volume Rapporto 2014. Il Mercato e l’industria del cinema in Italia, edito dalla Fondazione Ente dello Spettacolo – che offre al lettore una panoramica sul mercato del product placement italiano. In particolare individuando tendenze, protagonisti, domanda e offerta del product placement cinematografico.
A tale scopo è stato analizzato un campione di quasi 600 film (circa la metà dell’intera produzione nazionale e nel periodo di riferimento), nei quali sono stati rilevati un migliaio di inserimenti di brand nei titoli di cosa. Un fenomeno quello del product placement che ha visto nel corso degli anni salite e discese, con un lento declino a partire dal 2012. Sono state 610 le marche collocate a titolo di product placement nei 222 film del campione, per un totale di 997 inserimenti nel corso del decennio. Interessante inoltre, l’indagine riguardo le relazioni sviluppate tra agenzie e società di produzione portata avanti utilizzando gli strumenti analitici tipici della network analysis.
Durante l’incontro interverranno: prof. Roberto Nelli (Università Cattolica del Sacro Cuore) curatore della ricerca insieme a Luca Patruno (Avvocato in Roma presso lo studio legale “della Ragione - Garofalo & Associati”), Franco Duc (Responsabile Area Comunicazione Cariparma Crédit Agricole) e Paola Mazzaglia (ad Camelot).