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Nasce il prossimo 18 maggio MioCinema (www.miocinema.it), un servizio TVOD per collegare appassionati e cinema d’autore senza eludere, anzi, valorizzando il loro tradizionale punto d’incontro: la sala cinematografica. Un sistema integrato di offerta e comunicazione frutto della sinergia tra Lucky Red, Circuito Cinema e MyMovies, aperto a distributori ed esercenti che vorranno aderire, nella salvaguardia del cinema d’essai.
Si parte con l’anteprima di I miserabili di Ladj Ly, premio della giuria a Cannes 2019, cui sempre il 18 maggio si aggiungono quindici film che hanno vinto la Palma d’Oro negli anni scorsi: l’utente non dovrà sottoscrivere alcun abbonamento, ma potrà acquistare direttamente la visione del singolo film, che sarà a sua disposizione per 30 giorni e per 48 ore dopo il primo “play”.
I miserabili e gli altri contenuti premium costeranno 7,00 euro, gli altri titoli dai 2,90 ai 3,90 euro: alle sale andrà il 40% del prezzo del biglietto, perché ogni utente inserendo il proprio CAP potrà scegliere la propria sala di riferimento, il Mio Cinema appunto, e usufruire a distanza, ovvero sulla piattaforma on demand, della sua programmazione.
Non mancheranno promozioni, contenuti originali, servizi, informazioni, masterclass, anteprime esclusive e altro, a oggi hanno aderito distribuzioni quali Lucky Red, Bim, 01 Distribution, Cinema, Teodora, Officine Ubu e 75 sale per 200 schermi e un pubblico potenziale di sette milioni di persone: di queste il 60% appartiene a Circuito Cinema o è programmato da, l’obiettivo per il 18 maggio è di salire a 100 cinema.
Mio Cinema parte in versione beta per browser e tutti i sistemi operativi (HTML5), la applicazione mobile arriverà in un secondo momento, ogni due settimane verrà offerto un contenuto premium: dopo I miserabili, sarà la volta di Dopo il matrimonio con Julianne Moore e Michelle Williams, Il meglio deve ancora venire di Alexandre de La Patellière e Matthieu Delaporte, con Fabrice Luchini e Patrick Bruel, Matthias & Maxime di Xavier Dolan.
Con le sale chiuse per l’emergenza Covid-19, dice l’ad di Lucky Red e Circuito Cinema Andrea Occhipinti, “l’evoluzione del panorama cinematografico ha subito un’accelerazione netta: quando riapriranno ci saranno comunque film che andranno direttamente su questa e altre piattaforme, nel caso di questi quattro titoli credo Dolan ci sarebbe andato in ogni caso”.
Occhipinti parla di Mio Cinema quale “estensione digitale della sala: nessun stravolgimento delle windows, le rispetteremo ovviamente, il nostro interesse principale è che la gente vada a cinema”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Antonio Medici, ceo di Bim e presidente di Circuito Cinema: “Non vogliamo interrompere il dialogo con il nostro pubblico, questa non è un’esperienza alternativa alla fruizione in sala, ma vuole arricchirla e integrarla, all’insegna di un dialogo maggiore tra distributori ed esercenti”.
Per “il partner tecnologico” Gianluca Guzzo, ceo e founder di MyMovies, “è un’evoluzione digitale calda, unica nel suo genere: saremo vicino allo spettatore attraverso la rete di cinema sul territorio”. A oggi MioCinema può contare su sale in tutte le regioni.
Se Medici confida in un ritorno graduale alle sale, “prima le arene estive, poi una riapertura parziale e una ripartenza a inizio autunno”, Mio Cinema, concorda con Occhipinti, “sarà come una boutique piattaforma: c’è chi non si rassegna agli hotel tutti uguali né ai supermercati, eccoci qui”.