Festival Trastevere annuncia a sorpresa la partecipazione di Gianfranco Rosi, in data 28 luglio 2016, per la presentazione del suo FUOCOAMMARE, vincitore dell'Orso d'Oro alla Berlinale, in Piazza San Cosimato. Il regista portò il suo sostegno al "Cinema America Occupato" nel novembre del 2013 con la presentazione di SACRO GRA.

Rosi torna a Roma dal suo tour europeo, dove il film sta registrando un incredibile successo e dibattito (a Londra è alla settima settimana di programmazione in 3 cinema). Ma l’autunno per Fuocoammare sarà ancor più caldo. Infatti a settembre lo aspetta la Francia (con retrospettiva completa) e a ottobre – tappa attesissima - l’America. Infatti, caso più unico che raro, il film sarà presentato nei tre festival più importanti americani: Telluride, Toronto e New York Film Festival, per poi uscire in Usa il 21 ottobre. Notizia dell’ultima ora: il 28 ottobre parte una retrospettiva completa di Rosi curata dal Moma e dal Lincoln Center di New York! Il film è stato venduto in 64 paesi nel mondo. In tutta Europa e poi Cina, Corea, America, Brasile, Messico… Tra le altre curiosità il film è programmato in Tibet con grande seguito.

Fuocoammare
Fuocoammare
Fuocoammare
Fuocoammare

Il Festival Trastevere Rione del Cinema accoglie quindi il ritorno del regista in città e, tra retrospettive su Xavier Dolan, classici Disney, partite dell’Italia ed il tributo a Sergio Leone sulla Scalea del Tamburino, supera i partecipanti totali della scorsa edizione con 50.000 persone in 50 giorni, due maxi schermi ed ospiti d’eccezione come Roberto Benigni, Ennio Morricone, Carlo Verdone, Ferzan Özpetek, Dario Argento, Paolo Virzì, Stefania Sandrelli,Valerio Mastandrea, Paolo Sorrentino, Toni Servillo. Per concludere il 1 agosto con Daniele Vicari e Silvia Scola che presenteranno Ballando ballando di Ettore Scola, un altro omaggio al maestro, che tanto ha sostenuto la battaglia dei ragazzi del Cinema America.

"Siamo entusiasti di questa edizione del Festival - dichiara Valerio Carocci, presidente del Piccolo America - aldilà dell'evoluzione su due schermi diversi, dei magnifici ospiti, dei nuovi sponsor e dell'aumento di pubblico, possiamo dichiarare di aver portato in piazza ogni tipologia di cittadino, cinefili e non cinefili, dagli amanti dello sport a quelli della musica, tutti quanti hanno trovato un titolo ed un evento di loro interesse. I risultati di questo anno ci rendono orgogliosi perchè significa che si sta lavorando nella direzione giusta. La città si sta riabituando a vivere le piazze grazie ad un'offerta culturale eclettica in grado di attrarre i residenti del centro storico, ma anche cittadini di ogni parte della città, compresa la periferia".