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Se Dio vuole
Da oggi in 400 sale con 01 Distribution la commedia Se Dio vuole, opera prima di Edoardo Falcone prodotta da Wildside e Rai Cinema. E' la storia di un medico, ateo convinto, sconvolto dalla decisione del figlio di farsi prete. Decide di indagare più a fondo e a ingaggiare una guerra personale contro Don Pietro (Alessandro Gassman), colpevole a suo dire di aver irretito il ragazzo. Nel cast Marco Giallini e Alessandro Gassman.
Altra commedia italiana, stavolta targata Universal, è Uno, anzi due (203 schermi), diretta dall’esordiente Francesco Pavolini e interpretato dal comico Maurizio Battista, nei panni di un uomo che, in piedi, sul parapetto di Ponte Milvio, minaccia di farla finita. Al pubblico di passanti convenuto nel frattempo sul luogo, racconta il tragicomico percorso che l’ha portato sin lì.
Tra le novità del weekend segnaliamo anche il film d’animazione della Eagle, Oops! Ho perso l’arca, che uscirà in 270 sale, e il nuovo sci-fi firmato Neill Blomkamp, Humandroid, che Warner porterà in 230 schermi.
Escono anche Il padre di Fatih Akin (Bim, 53 sale), incentrato sul genocidio degli Armeni e presentato al Festival di Venezia 2014; L’amore non perdona (Parthenos, 30 schermi), love-story interrazziale diretta dall'esordiente Stefano Consiglio; Ci devo pensare (Notorious, 16 sale), commedia partenopea diretta da Francesco Albanese.
Al cinema troveremo inoltre il doc Qualcosa di noi (Istituto Luce Cinecittà), un’indagine "amorosa" su sesso, lavoro, denaro, desideri profondi nell’Italia del 2015, condotta da Wilma Labate; White God – Sinfonia per Hagen (Bolero), scritto e diretto dall'ungherese Kornél Mundruczó che da una vicenda di maltrattamento canino trae un apologo sulla cattiveria umana premiato a Cannes lo scorso anno in Un Certain Regard; La dolce arte di esistere di Pietro Reggiani (Adagio Film), già acclamato autore de L'estate di mio fratello; Ameluk, distribuito da Flavia Entertainment in collaborazione con Drake, opera prima di Mimmo Mancini che la definisce "un film contro i pregiudizi religiosi e etnici".
Infine, in uscita tra aprile e maggio, anche il documenario La canonizzazione dei Papi (Nexo) in 26 schermi.