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Il Traditore di Marco Bellocchio, con Pierfrancesco Favino nei panni di Tommaso Buscetta, è in Concorso al 72° Festival di Cannes (14 - 25 maggio).
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Tommaso Buscetta, la cui famiglia fu interamente sterminata dai Corleonesi, suoi rivali mafiosi, ha permesso ai giudici Falcone e Borsellino, prima di cadere tragicamente per mano della mafia, di portare alla luce l'esistenza della struttura mafiosa di Cosa Nostra, rivelandone i capi, facendoli imprigionare, svelando le collusioni con la politica, e l'esistenza, con Pizza Connection, del traffico di droga con la mafia italo-americana.
"Mi interessa il personaggio di Tommaso Buscetta - aveva detto Marco Bellocchio - perché è un traditore. Il traditore potrebbe essere il titolo del film. Ma in verità chi ha veramente tradito i principi 'sacri' di Cosa Nostra non è stato Tommaso Buscetta, ma Totò Riina e i Corleonesi. Come si vede due modi opposti di tradire. Nella storia tradire non è sempre un'infamia. Può essere una scelta eroica. I rivoluzionari, ribellandosi all'ingiustizia anche a costo della vita, hanno tradito chi li opprimeva e voleva tenerli in schiavitù".
"Solo un narratore visionario e originale come Marco Bellocchio poteva affrontare una materia delicata e incandescente come quella che ruota intorno alla figura di Tommaso Buscetta" - commenta Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema. "Così come aveva trattato la cronaca politica inBuongiorno, notte, con Il traditore Bellocchio si rimette alla prova nel racconto storico e lo fa attraverso il suo personalissimo sguardo d'artista e in una chiave di lettura, come sempre, molto individuale.
Al centro del film la storia di Tommaso Buscetta, un racconto costellato di vendette e tradimenti. Ma a Marco Bellocchio interessa trattare la vicenda psicologica e non solo la ricostruzione cronachistica dei fatti, ritrarre il protagonista anche nei suoi sentimenti, emozioni, incubi e sogni. Una materia umana, intima, eppure profondamente immersa in un contesto storico e politico ben definito, che si inserisce nel solco del cinema civile, di cui Bellocchio resta uno dei maestri. Un cinema che costruisce la narrazione del nostro Paese e definisce la nostra identità collettiva, che si confronta con la Storia, rispondendo a una delle prerogative del servizio pubblico. Un cinema che sa raccontare l’Italia anche all’estero e che vanta una tradizione di grande successo.
Con 01 distribuiremo questo film al cinema dal 23 maggio, nel giorno dell'anniversario della Strage di Capaci dove perse la vita Giovanni Falcone. Una ricorrenza che ci permette di contribuire simbolicamente a mantenere accesa la memoria e combattere con la potenza del cinema la battaglia per la legalità.
Partecipare ad un festival come quello di Cannes, dove la competizione è sempre altissima, con l'opera di Marco Bellocchio - di cui siamo co-produttori insieme a IBC Movie e altri importanti partner internazionali - ci dà l'occasione di essere ancora una volta al fianco di uno dei nostri autori più amati, con il quale Rai Cinema condivide da tanti anni ogni scelta artistica e la sua visione di cinema".
IL TRADITORE è prodotto da IBC MOVIE – KAVAC FILM con RAI CINEMA, in coproduzione con MATCH FACTORY PRODUCTIONS (Germania), AD VITAM PRODUCTION (Francia), GUALLANE ENTRETENIMENTO (Brasile). Le vendite internazionali sono di THE MATCH FACTORY. Il film sarà distribuito in Italia da 01 DISTRIBUTION.