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La caverna di Platone, un bambino mummificato con la carta igienica, una scala sospesa verso il cielo, il dialogo quale dimensione esistenziale. Un anno vissuto pericolosamente, in bilico tra cosa si è stati e quel che sarà d’ora in poi: un anno vissuto intensamente, l’ultimo di quaranta da maestro elementare per Franco Lorenzoni.
A inquadrarlo, in una quinta elementare di Giove, Umbria, è il documentario prodotto da Cecilia Valmarana per Rai Movie, diretto da Davide Vavalà, scritto a quattro mani con Gianluca Russo: E’ meglio che tu pensi la tua, titolo icastico e socratico insieme, suggerito da uno degli alunni della classe.
Una classe particolare come il suo maestro, che si apre a società di produzione, laboratorio di regia e sala di montaggio: un film quale precipitato di un’altra istruzione possibile dove condividere è la lettera, includere il pensiero, inventare l’ordinario.
Lo storyboard diventa uno specchio, la campagna la location del possibile, mentre Lorenzoni interroga sé stesso nei suoi bambini, e viceversa: democratico, libero e affiatato, il documentario gioca a specchio con quella classe, e – è la Rai – il servizio pubblico è esternalità positiva.
Dopo l’anteprima ad Alice nella Città E’ meglio che tu pensi la tua passa domani, 26 ottobre 2019, alle ore 11.30 su Rai Movie non perdetelo. Perché, come conclude Lorenzoni, l’importante non è la scintilla, ma un nido pronto ad accoglierla e alimentarla. Solo allora sarà fuoco.