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Di ritorno dal Festival di Cannes, la Lucky Red di Andrea Occhipinti, che sulla Croisette ha visto nel palmares i "suoi" Juste la fin du monde di Xavier Dolan (Grand Prix della Giuria) e The Salesman (miglior attore e miglior sceneggiatura), rende note le nuove acquisizioni ufficializzate durante il Festival. Il colpo più grosso è sicuramente The Irishman di Martin Scorsese, progetto che proprio durante il mercato di Cannes è stato finalmente sbloccato. Ma sono molte altre le frecce nell'arco della Lucky Red: Jackie, biopic che sta ultimando Pablo Larrain su Jacqueline Kennedy con Natalie Portman, Meridiano di sangue di James Franco (tratto dall'omonimo best seller di Cormac McCarthy), Flammable Children di Stephen Elliott, Early Man di Nick Park, il politically uncorrect Scarpette rosse e i 7 nani, oltre al nuovo film di Xavier Dolan, The Death and Life of John F. Donovan, con Kit Harington, Natalie Portman, Jessica Chastain, Susan Sarandon, Kathy Bates, Taylor Kitsch, Nicholas Hoult e Thandie Newton.
Sempre da Cannes, I Wonder Pictures torna a casa con tre film di finzione: Glory di Kristina Grozeva e Petar Valchanov, The Student di Kirill Serebrennikov e All These Sleepless Nights di Michal Marczak. Sul fronte documentari, invece, arriva Creature Designers – The Frankestein Complex di Alexandre Poncet e Gilles Penso (un viaggio da brividi nella storia degli effetti speciali attraverso i racconti dei registi e dei tecnici che hanno fatto la storia del cinema fantastico contemporaneo, da Guillermo del Toro a John Landis, da Joe Dante a Kevin Smith, per scoprire insieme come sono nate creature entrate di diritto nell’immaginario collettivo contemporaneo come i Gremlins, i cyborg di Terminator, King Kong e i dinosauri di Jurassic Park), mentre dal Festival di Berlino arriva Zero Days del premio Oscar Alex Gibney. Quest'ultimo e il sopracitato Glory saranno presentati in anteprima italiana al Biografilm Festival (10-20 giugno).