Torna la coppia comica, anche in regia (con Eros Puglielli), per un film che "ripropone meccanismi in situazioni super classiche della commedia". Nel cast anche Corrado Guzzanti e Ilaria Spada, dal 14 aprile in sala
Un gigolò che non rimorchia è come un cavallo azzoppato. È quel che succede a Filippo (prima Francesco Arca, poi Lillo), i connotati del quale vengono irrimediabilmente stravolti (da incredibilmente sexy a bruttino) in seguito ad un incidente stradale. Con l’aiuto di Max (Greg), il più grande e ambito gigolò di sempre, proverà a imparare l’arte del mestiere, puntando tutto sulla dialettica più che sul corpo.
Lo scopo è quello di tornare ad essere nuovamente uno degli Idoli delle donne. Questo il titolo del nuovo film diretto da Lillo, Greg e Eros Puglielli, nelle sale il 14 aprile distribuito da Vision Distribution e prodotto da Lucky Red.
Nel cast anche Ilaria Spada e Corrado Guzzanti, nei panni di due pericolosissimi narcotrafficanti, e Maryna (al suo esordio), nel ruolo della loro figlia, una giovane e bella colombiana di nome Juanita.
Corrado Guzzanti e Ilaria Spada in Gli idoli delle donne
“Ci siamo trovati benissimo a dirigere tutti e tre insieme questo film. Poteva esserci il rischio che diventasse qualcosa di non omogeneo e invece non è stato così. Non c’è mai stata sovrapposizione”, racconta Pasquale Petrolo, in arte Lillo, nuovamente alla regia di un film insieme a Claudio Gregori, in arte Greg, dopo DNA- Decisamente non adatti (2020).
“È stato un lavoro di sinergia - prosegue Eros Puglielli, regista di Copperman, Occhi di cristallo e Nevermind -. Il film è pieno di citazioni”.
E ancora Lillo: “Spesso gli schemi comici si ripetono. È bello prendere un meccanismo e poi riproporlo in certe situazioni che sono quelle super classiche della commedia”.