PHOTO
In occasione del centenario dalla nascita di Mario Carotenuto (1916-1995), in totale assenza di iniziative da parte delle pubbliche Istituzioni, Claretta Carotenuto, attrice e regista teatrale, non solo come unica figlia del popolare attore ma anche come appassionata estimatrice della Commedia all'italiana, lo ricorda con un film documentario dal titolo La Maschera e il Sorriso: l'avventura artistica di Mario Carotenuto.
Il film, prodotto dalla Scuola di Tecniche dello Spettacolo e patrocinato dall'Assessorato alla Crescita culturale del Comune di Roma, ha ricevuto l'interesse culturale da parte del MiBACT e la collaborazione di Rai Teche, Istituto Luce e Titanus. L'evento relativo alla prima proiezione pubblica del film - Casa del cinema, Roma, 7 dicembre, ore 20 - è inoltre patrocinato dalla Fondazione Cinema per Roma e dall'Associazione Sportiva Roma (ASR). La proiezione alla Casa del cinema sarà preceduta da un breve incontro che sarà aperto dai saluti istituzionali (Comune di Roma, Fondazione Cinema per Roma). Con Claretta Carotenuto, interverranno: Maurizio Giammusso, Pier Francesco Pingitore, Giovanna Ralli, Gina Rovere, Gisella Sofio, Enrico Vanzina, Alvaro Vitali e altre personalità della cultura e dello spettacolo, con la conduzione di Marco Giusti.
Da oggi, inoltre, è anche online il primo sito interamente dedicato a Mario Carotenuto.
IL FILM
L'opera si vale di rarissimi brani di repertorio, spezzoni di film che abbracciano sessant'anni di carriera, riprese originali di angoli della Città di Roma particolarmente cari a Mario per averli vissuti sia nella vita che nell'arte e testimonianze di critici ed illustri personaggi dello spettacolo e della cultura che hanno condiviso con lui set e palcoscenici nel corso degli anni. Il racconto è accompagnato da musiche di repertorio e d'epoca selezionate dalla stessa autrice-regista e da motivi musicali cari all'attore che spesso canticchiava o... fischiettava.
"Nel tracciare il suo ritratto - afferma Claretta- ho provato a rispettare quello che mio padre avrebbe desiderato: una narrazione semplice e rigorosamente incentrata sulla sua avventura artistica. Aldilà della sua grande estroversione in scena, nella vita era un uomo schivo e riservato che non amava parlare di sé: innamorato del suo lavoro e del suo pubblico, è stato un attore che ha lasciato un bel ricordo di comunicativa umana".
Mario Carotenuto e la figlia ClarettaLa Maschera e il Sorriso: l'avventura artistica di Mario Carotenuto non è un'idea di oggi ma è un progetto antico cresciuto con me e reso concreto in occasione del Centenario dalla nascita di mio padre, appuntamento quindi irripetibile, al quale non potevo mancare.
Riassumere 79 anni di vita - dal 1916 al 1995 - e oltre 60 di arte - dal dopoguerra agli anni '90 - di un attore così versatile e temperamentale, non è stata impresa facile: i brani di repertorio relativi alla sua sfaccettata e copiosa attività radiofonica, di rivista e varietà, cinematografica, teatrale e televisiva uniti ai contributi dei critici e dei colleghi, come anche alle sue interviste, mi hanno aiutata a viaggiare all'interno della sua carriera e ad offrire una panoramica completa del personaggio.
Ho cercato di realizzare un'opera che non fosse il ritratto agiografico e "retrospettivo" di un grande e amato attore che non c'è più ma, attraverso lui, di ripercorrere uno scorcio di Cinema italiano con un'ottica volta anche al pubblico di domani. Anche per questo, accanto a collaboratori di accertata esperienza come Paolo Bravi, direttore della fotografia, ho affiancato a me giovani professionisti: Pietro Foglietti, che ha realizzato il non facile montaggio accompagnando passo per passo con tocco leggero e dinamico il mio racconto, e Filippo Barracco che, a sua volta, ne ha curato il suono con la passione di chi, ancora, ama la Commedia all'italiana.
A Luigi Di Gianni, storico documentarista e Maestro di Cinema un ringraziamento speciale per i sapienti e preziosi consigli. (Claretta Carotenuto)