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Non era difficile aspettarselo, il primo weekend prenatalizio ha un solo vincitore al box office, ed è Rogue One: A Star Wars Story. Lo spin-off della saga più celebre al mondo, diretto da Gareth Edwards, incassa 3.078.191 euro in Italia (con 4.678 euro di media copia), mentre nel mondo è già a quota 290 milioni di dollari, e tiene a debita distanza tutti gli inseguitori. Tra questi, il primo della lista è Miss Peregrine di Tim Burton, che nel weekend incassa 1.010.058 euro e porta a 1.260.996 gli incassi complessivi dopo l'uscita in anteprima della scorsa settimana in alcune sale.
Tornando all'incasso di Rogue One, però, è bene segnalare che lo scorso anno, avendo a disposizione un solo giorno in più di programmazione per quello che riguardava il primo weekend, Star Wars - Il risveglio della forza, incassò 6.620.277 euro
I tre cinepanettoni italiani, Poveri ma ricchi di Brizzi, Natale a Londra - Dio salvi la regina della Filmauro e Fuga da Reuma Park con Aldo, Giovanni e Giacomo, rimangono tutti sotto il milione di euro: rispettivamente terzo, quarto e quinto, incassano 923.625 euro, 720.222 euro e 640.547 euro.
Scende dal primo al sesto posto Sully di Clint Eastwood, che incassando 545.652 euro porta a 5.715.331 euro gli introiti complessivi. Perde cinque posizioni anche Non c'è più religione di Luca Miniero, ora settimo con 388.125 euro (complessivi 2.709.309 euro), con Animali fantastici e dove trovarli che passa dal quarto all'ottavo posto (156.418 euro e 14.719.983 euro totali).
Anche Natale al Sud scivola dal terzo al nono posto, con 147.730 euro, seguito in decima posizione da Captain Fantastic con 145.514 euro. Tra le nuove uscite del weekend, infine, il brasiliano Aquarius si ferma al sedicesimo posto con 44.036 euro, facendo però registrare la terza miglior media copia dopo Rogue One e Miss Peregrine, pari a 3.387 euro.
Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, poi, segnaliamo una flessione degli incassi del 33,72% per quello che riguarda il totale (8.655.310 euro oggi, 13.058.804 euro nel 2015) e del 37,38% per quello che riguarda le prime dieci posizioni (7.756.081 euro oggi, 12.386.162 euro nel 2015).