Zamatoví teroristi

Tre eroi romantici, coinvolti nella resistenza armata contro il potere comunista in Cecoslovacchia nel 1980, sono stati condannati e incarcerati per atti terroristici senza però aver mai ucciso né ferito nessuno. Stano la sera della vigilia del 1 ° maggio voleva far saltare in aria una tribuna in cui avrebbero preso posto alcuni pezzi grossi del regime; scoperto dalla polizia nei pressi del luogo dell'attentato ubriaco e con una borsa piena di esplosivo, ha scontato cinque anni di prigione. Fero voleva assassinare il presidente Gustáv Husák; fallito il contatto con la CIA (che non ha preso sul serio le sue chiamate), la polizia ha scoperto le armi e gli esplosivi ed è stato condannato a 14 anni di carcere. Vladimír, invece, si è fatto 4 anni di reclusione per aver fatto saltare in aria oltre cinquanta cartelloni pubblicitari del Partito comunista e per aver distribuito volantini di protesta. In bilico tra finzione e realtà, il film racconta le gesta, le vite private, gli amori e i legami familiari di ognuno dei tre.