Antartide. Il lungo e buio periodo invernale sta per arrivare e lo sceriffo federale Carrie Stetko sta concludendo il suo mandato presso la base di ricerca Amundsen-Scott. Tuttavia, i suoi ultimi giorni presso la base saranno tutt'altro che tranquilli, poiché verrà chiamata a risolvere un misterioso caso di omicidio legato ad un segreto rimasto nascosto per oltre sessant'anni. Ad aiutarla nella soluzione del mistero ci sarà l'agente speciale Robert Pryce, anche se le indagini della Stetko potrebbero non essere il vero motivo della sua presenza in quelle terre ghiacciate...
SCHEDA FILM
Regia: Dominic Sena
Attori: Kate Beckinsale - Carrie Stetko, Gabriel Macht - Robert Pryce, Tom Skerritt - Dott. John Fury, Columbus Short - Delfy, Alex O'Loughlin - Russell Haden, Shawn Doyle - Sam Murphy, Joel S. Keller - Jack, Jesse Todd - Rubin, Arthur Holden - McGuire, Erin Hickock - Rhonda
Soggetto: Greg Rucka - graphic novel
Sceneggiatura: Jon Hoeber, Erich Hoeber, Chad Hayes, Carey W. Hayes
Fotografia: Christopher Soos
Musiche: John Frizzell
Montaggio: Stuart Baird, Martin Hunter
Scenografia: Graham 'Grace' Walker
Costumi: Wendy Partridge
Durata: 101
Colore: C
Genere: THRILLER
Specifiche tecniche: 35 MM
Tratto da: omonima graphic novel di Greg Rucka
Produzione: WARNER BROS. PICTURES, DARK CASTLE ENTERTAINMENT
Distribuzione: WARNER BROS. PICTURES ITALIA
Data uscita: 2009-10-02
TRAILER
CRITICA
"Uscito di scena dopo il poco memorabile 'Codice Swordfirsh', torna l'ex regista pubblicitario Dominic Sena. Ed è ancora buio. Come nella trama. Poliziotta dal nome punitivo (Carrie Stetko; lo pronunci e sei già cupo), corpo bellissimo (inquadrato con patinata morbosità sotto la doccia), passato traumatico vissuto in flashback (che novità!) e atteggiamento apatico, indaga sul primo omicidio compiuto in Antartide. Deve sbrigarsi a trovare l'assassino perché presto ci sarà il "whiteout", ovvero la condizione atmosferica che non le farà vedere a un palmo dal bel nasino. Non bastano le sgargianti immagini iniziali sulla neve per un thriller involuto e già visto (anche quando non si vede niente) e per l'ennesima dimostrazione di impotenza della povera Kate Beckinsale, incapace di azzeccarne una dai tempi di 'Pearl Harbor' (2001). Chi può credere che la leziosa ragazzina inglese lanciata al cinema da Kenneth Branagh sia la coriacea, e mascolina, poliziotta uscita dalla graphic novel di Greg Rucka e Steve Lieber? Ignorato dal pubblico e massacrato dalla critica. Si suppone che Sena esca nuovamente di scena". (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 02 ottobre 2009)
"Se cercate un passatempo senza pretese e vi piacciono gli sfondi che hanno a che fare con la Guerra Fredda, e vi piacciono pure le avventure in situazioni estreme, si può fare."(Paolo D'Agostini, 'la Repubblica', 02 ottobre 2009)
"Seducente, ma incapace di trovare un film che la imponga, Kate Beckinsale pareva averlo trovato in 'Whiteout - Incubo bianco' di Dominic Sena. Ma questa versione antartica del 'Senso di Smilla per la neve' si risolve in ben poco (...) Le citazioni della 'Cosa' di Niby e di quella di Carpenter rendono più desolante il tutto." (Maurizio Cabona, 'Il Giornale', 02 ottobre 2009)