WELCOME TO LOS ANGELES

Carl Barber è un grosso industriale di Los Angeles al cui fianco stanno il valido collaboratore Ken Hood e la impresario Susan Moore, donna di una certa età. Carroll Barber giovane cantautore, essendo in disaccordo con il mondo del padre, da tre anni vive in Gran Bretagna da dove ritorna, per spinta di Susan, in occasione del Natale e della registrazione di un album di sue canzoni che sono state affidate, per l'esecuzione, al divo del momento Eric Holt. Mentre il giovanotto assiste distrattamente alle registrazioni e prende parte con distacco alle feste in suo onore organizzate dal padre, attorno a Carroll finiscono per gravitare diverse donne: Linda, una giovanissima cameriera, non aliena a darsi per denaro: Ann Good, moglie di Jack, arredatrice e incaricata di fornire un appartamento a Barber Jr.; Nona Bruce, la fotografa professionista che bazzica negli studi Barber; Karen Hood, una donna romantica e sognatrice, che il marito Ken trascura per affari e tradisce con Dana Howard. Il carosello delle relazioni sentimentali più o meno fugaci, pur avendo un centro di gravitazione in Carroll, produce effetti assai diversi: Susan si rassegna a vedersi soppiantata dalle più giovani rivali; Ann e Karen tornano dai rispettivi mariti Jack e Ken; Linda scopre, attraverso Karen, una nuova immagine della donna; Nona forse diverrà la compagna di Carroll. Questi, avendo Eric Holt lasciata incompleta l'antologia, ne prende il posto anche come esecutore e decide di rimanere a Los Angeles.