In Occidente, tutti i nati tra la fine degli anni Sesssanta e i primi anni Ottanta appartengono a quella che viene comunemente definita "Generazione X". Una generazione di persone senza punti di riferimento né certezze sul proprio futuro e che in alcun paesi sono stati classificati come "Sacrificabili". Di questo gruppo fanno parte due giovani italiani e una donna francese inviati a Monte Carlo per girare uno spot. Il loro viaggio on the road lungo la costa del Sud della Francia si rivela però ben più arduo del previsto, con eventi rocamboleschi e segreti che nascondono cose che vanno oltre il loro controllo.
SCHEDA FILM
Regia: Lorenzo Corvino
Attori: Jacopo Maria Bicocchi - Dario Cervi, Gwendolyn Gourvenec - Joelle Bernard, Davide Paganini - Livio Nesi, Muriel Gandois - Sarah, Claudia Gallo - Anne, Francesca Ritrovato - Claire, Lily Bloom - Se stessa, Mathieu Intikalau - Poliziotto, Andrea Renzi - Saverio, Andrea Sartoretti - Giornalista, Rutger Hauer - Aron Mulder, Jean-Marc Barr - Jean-Christophe Touchalier
Soggetto: Lorenzo Corvino
Sceneggiatura: Lorenzo Corvino
Fotografia: Caterina Colombo, Corrado Serri
Musiche: Valeria Vaglio
Montaggio: Mario Marrone
Scenografia: Ilaria Fallacara
Costumi: Jessica Zambelli
Effetti: Anonimadisegni
Suono: Fabio Felici
Altri titoli:
WAX: We Are the X
Durata: 103
Colore: C
Genere: THRILLER AVVENTURA
Specifiche tecniche: HD
Produzione: ANTONIO CORVINO, LORENZO CORVINO, GIUSEPPE MANZI PER VENGEANCE IN COLLABORAZIONE CON RAI CINEMA
Distribuzione: DISTRIBUZIONE INDIPENDENTE (2016)
Data uscita: 2016-03-31
TRAILER
NOTE
- REALIZZATO IN ASSOCIAZIONE CON BANCA POPOLARE PUGLIESE, FILACAPITAL, BARBETTA (AI SENSI DELLE NORME SUL TAX CREDIT); CON IL SOSTEGNO DELLA REGIONE LAZIO-FONDO REGIONALE PER IL CINEMA E L'AUDIOVISIVO; CON IL PATROCINIO DELL'APULIA FILM COMMISSION.
- LORENZO CORVINO E' STATO CANDIDATO AL DAVID DI DONATELLO 2017 COME MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE.
CRITICA
"Interessante l'esperimento dell'esordiente Lorenzo Corvino, in quello che potrebbe essere definito come il primo selfie movie, film, cioè, girato in soggettiva usando il cellulare. (...) La pellicola ha più di un difetto ma, almeno, ha avuto il coraggio di ricercare un linguaggio innovativo." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 31 marzo 2016)