VIOLENZA SUL LAGO

Sul lago di Bolsena si svolgeranno tra breve le gare motonautiche per i campionati mondiali, alle quali intende partecipare Marco, giovane ingegnere. Egli vive con la sorella Laura ed è tutto intento a mettere a punto il suo "Z 2". Laura, graziosa fanciulla, è innamorata di Stefano, un cantante, dal quale si crede riamata. Una sera apprende improvvisamente che Stefano la lascerà il giorno dopo per iniziare una lunga tournée; quand'ella, turbata per la notizia inattesa, fugge verso il lago, egli la insegue, la raggiunge e le usa violenza. Disperata, essa sviene, è travolta dalle acque e annega. Il giorno seguente, Marco va in cerca di Stefano e, dopo una lotta selvaggia, l'uccide. Arrestato e processato, viene condannato a due anni, dopo una violenta requisitoria del Pubblico Ministero, che aveva chiesto sette anni. Espiata la pena, riprende la sua attività e ritornato al lago, incontra Rossana, una fanciulla che gl'ispira una viva simpatia, da lei ricambiata. Ma purtroppo ella è la figlia del magistrato, che gli è stato così ostile. Quando scopre l'amoreggiamento, quell'uomo inflessibile cerca in ogni modo di troncarlo. Nel frattempo Marco partecipa ad una gara motonautica e la vince: Rossana gli conferma il suo amore. Indignato, il padre minaccia di morte Marco; ma poi si ravvede e dà il suo consenso al fidanzamento dei due giovani.