PRIMO EPISODIO - La mattina Villa Borghese appartiene ai bambini ed alle loro accompagnatrici, servette, bambinaie ecc., ed è teatro di gustose scenette tra serve romantiche e soldati in permesso. SECONDO EPISODIO - Una studentessa, d'accordo con alcuni compagni, tenta di farsi fotografare col professore di greco in un atteggiamento compromettente per poi ricattarlo; ma la pietosa storia, che il timido professore le racconta, la commuove, ed essa desiste dal proposito. TERZO EPISODIO - Un noto avvocato ha un flirt con una sartina. Egli si reca alla Villa; ma mentre si trova con la sartina viene aggredito dal fidanzato della ragazza. Solo l'intervento di una guardia varrà a toglierlo da una situazione imbarazzante. QUARTO EPISODIO - In un caffè della Villa, un agente matrimoniale cerca di combinare un matrimonio tra una ragazza benestante, afflitta da un lieve difetto fisico, ed un impiegato in cerca di una dote. Mentre i genitori si battono per trarre i maggiori vantaggi dalla combinazione, i due giovani concludono in modo romantico le trattative. QUINTO EPISODIO - Una passeggiatrice notturna per sfuggire agli agenti, si rifugia in un dancing, dove si svolge un concorso di bellezza. Presa per una concorrente, la passeggiatrice viene eletta "Miss Cinema".
SCHEDA FILM
Regia: Gianni Franciolini
Attori: Germana Paolieri - Il Vigile, Giovanna Ralli - I Fidanzato, Vittorio De Sica - Anna Maria, Aldo Giuffré - Attilio Scandacci, Maurizio Arena - Gemma
Soggetto: Sergio Amidei, Ercole Patti, Giorgio Bassani, Ennio Flaiano
Sceneggiatura: Sergio Amidei, Ercole Patti, Giorgio Bassani, Ennio Flaiano
Fotografia: Mario Bava
Musiche: Mario Nascimbene
Altri titoli:
LES AMANTS DE VILLA BORGHESE
Durata: 98
Colore: B/N
Genere: COMMEDIA
Produzione: ASTORIA FILM (ROMA) - SIGMA CINEVOG (PARIGI)
Distribuzione: DIANA - PANARECORD
Episodi: INCIDENTE A VILLA BORGHESE
NOTE
COLLABORATORI ALLA SCENEGGIATURA: LIANA FERRI, AGE, SCARPELLI, RODOLFO SONEGO, ARMANDO CURCIO, JEAN BERNARD.
ALTRI EPISODI: "SERVE E SOLDATI", "PI-GRECO", "IL PARANINFO", "GLI AMANTI", "CONCORSO DI BELLEZZA".
CRITICA