VIA DELLA TAVERNA 23

Un condannato a morte affida la propria, giovane e ingenua figliuola ad un 'apache' parigino soprannominato 'Il topo'. Costui prende infatti con sé la ragazza, pur continuando la proprio esistenza di furto e di rapine. Una mondana, che incontra casualmente 'Il topo' in un locale di Montmartre, se ne invaghisce e lo invita spesso in casa, con grave dispiacere della piccola protetta di lui, la quale è segretamente innamorata del suo difensore. Poiché ella si trova spesso e per parecchi giorni sola in casa, non sa come liberarsi delle assiduità di un ricco americano che, una notte, entrato nella stanza di lei vuole violentarla. La fanciulla per difendersi lo uccide. 'Il topo', per liberarla dal carcere, si costituisce accusandosi quale assassino dell'americano. E sarebbe condannato se la mondana non confessasse pubblicamente che l''apache' la notte del delitto si trovava presso di lei. Egli è assolto e la fanciulla, in considerazione della legittima difesa, dovrà scontare un anno di carcere.