Mentre sullo schermo appaiono, occupati in azioni senza senso, un pellerossa, simbolo del Terzo Mondo, un ufficiale nordista, incarnazione dell'imperialismo americano e, di quando in quando, gli stessi interpreti del film, intenti - in riunioni collettive - a costruire il medesimo, discutendo l'impostazione delle varie scene, alcune voci fuori campo attaccano, con citazioni di Mao, Lenin e Stalin il revisionismo dell'Unione Sovietica e dei comunisti occidentali, la borghesia, l'autogestione jugoslava, i sindacati, il cinema sovietico, la coesistenza pacifica ecc. Il tutto si conclude con un appello alla rivoluzione.
SCHEDA FILM
Regia: Jean-Luc Godard, Gerard Martin, Jean-Pierre Gorin
Attori: Gian Maria Volonté - Ufficiale Nordista, Anne Wiazemsky - Prostituta, Cristiana Tullio-Altan - Ragazza Borghese, Allen Midgette - Pellerossa, José Varela - La Guida, Paolo Pozzesi - Il Giornalista, Daniel Cohn-Bendit, Fabio Garriba, Jean-Luc Godard, Federico Boido, Glauber Rocha, George Gotz
Soggetto: Daniel Cohn-Bendit, Jean-Luc Godard, Sergio Bazzini
Sceneggiatura: Sergio Bazzini, Jean-Luc Godard, Daniel Cohn-Bendit
Fotografia: Mario Vulpiani
Montaggio: Enzo Micarelli
Costumi: Lina Nerli Taviani
Durata: 95
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: 16 MM., EASTMANCOLOR
Produzione: POLIFILM (ROMA), ANOUCHKA FILM (PARIGI), C.C.C. FILMKUNTZ (BERLINO)
Distribuzione: D.A.E.
NOTE
- SUONO: ANTONIO VENTURA, CARLO DIOTALLEVI -
- AIUTO-REGIA: ISABELLE PONS, GIANNI AMICO
- COLLABORAZIONE ALLA REGIA : GRUPPO DZIGA VERTOV (J.P. GORIN, G. MARTIN)
- DIALOGHI IN "CAHIERS DU CINEMA" N. 240 1972 NON RISULTA ISCRITTO AL P.R.C.
- PRESENTATO AL XXII FESTIVAL DI CANNES (1970).