Resoconto e testimonianze delle vicende che portarono un movimento di cineasti e autori a ritardare di due giorni l'apertura della Mostra del Cinema di Venezia nel 1968. L'intento del movimento era quello di 'attaccare' lo Statuto della Mostra e le loro azioni portarono alle dimissioni dell'allora direttore Luigi Chiarini e al ritiro del film 'Teorema' di Pier Paolo Pisolini, ma provocarono anche una serie di dibattiti all'interno della Federazione veneziana del PCI, tra gli intellettuali che volevano fermare il festival e i gondoliere e gli esercenti che temevano le ripercussioni sull'economia della città. Alla fine si votò all'unanimità per l'abolizione dei premi che tornarono alla Mostra vent'anni dopo, quando divenne direttore Carlo Lizzani, uno dei contestatori del '68.
SCHEDA FILM
Regia: Antonello Sarno, Steve Della Casa
Attori: Ugo Gregoretti - Se stesso, Gian Luigi Rondi - Se stesso, Italo Moscati - Se stesso, Carlo Lizzani - Se stesso, Liliana Cavani - Se stessa, Giuliano Montaldo - Se stesso, Lina Wertmüller - Se stessa, Maurizio Ponzi - Se stesso, Roberto Faenza - Se stesso, Luciana Castellina - Se stessa
Sceneggiatura: Antonello Sarno
Fotografia: Matteo Cuccu
Musiche: Giovanni Dell'Orso, Claudio Fuiano
Montaggio: Emanuele Paletta
Durata: 39
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Specifiche tecniche: DCP
Produzione: MEDUSA FILM IN COLLABORAZIONE CON LA BIENNALE DI VENEZIA, ARCHIVIO STORICO DELLE ARTI CONTEMPORANEE (ASAC), ARCHIVIO STORICO DEL MOVIMENTO OPERAIO E DEMOCRATICO
Distribuzione: MEDUSA FILM
NOTE
- EVENTO DELLA SEZIONE 'ORIZZONTI' ALLA 65. MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2008).
- ALL'ACCUSA DI 'REVISIONISMO' FATTA DA CITTO MASELLI, GLI AUTORI HANNO PRECISATO DI AVER ADDIRITTURA EVITATO DI USARE LA 'VOCE FUORI CAMPO' E DI AVER FATTO PARLARE SOLO LE IMMAGINI, I VOLTI E LE PAROLE DI CHI ALLORA ERA LI', PROPRIO PER RESTARE IL PIU' POSSIBILE NEUTRALI.