VADO A RIPRENDERMI IL GATTO

ITALIA 1989
Alceo Brancicaroli, un maturo e agiato contadino romagnolo, vive solo col gatto Zuanin, lavora con entusiasmo la sua terra, e si gode con gli amici i buoni cibi locali. Rimasto fedele al ricordo di una giovinetta amata da ragazzo e uccisa da un soldato tedesco durante la Il guerra mondiale, egli non ha mai voluto sposarsi. Ma da anni, ad ogni estate, Alceo affitta per un mese una prostituta, e la porta a vivere nella sua cascina, trattandola come una moglie. Stavolta la ragazza, che gli viene procurata dalla solita mezzana, è una giovane molto diversa da quelle che l'hanno preceduta: nata contadina, Ester ha conservato nel cuore i sentimenti di una creatura fondamentalmente sana, e presto nell'ambiente della campagna e accanto ad Alceo, che la tratta con gentilezza, si sente tornare quella di un tempo. Lavora nei campi con lui e gli si affeziona sinceramente. Anche l'uomo è subito conquistato, e prova per lei un sentimento sempre più forte, che però non osa confessare neanche a se stesso. Gli amici più intimi, Buson, el Minghett e el Zopp e le loro mogli hanno grande stima della saggezza di Alceo e spesso ricorrono a lui per averne consigli. Ora tutti hanno accolto Ester con calorosa simpatia, e la ragazza è felice. Alceo si mostra molto geloso di lei ed è chiaro che ne è innamorato. Lo ha capito anche il giudice Imola, un ebreo, che fu salvato da Alceo dalle retate dei tedeschi, e che gli rimasto molto legato. Scaduto il mese, Ester deve ripartire, ma prima, secondo la consuetudine, si dovrebbe svolgere una gara fra Buson, Minghett e el Zopp, il vincitore della quale avrebbe diritto a godere delle "prestazioni" della donna. Ma i tre, imbarazzati, rinunciano spontaneamente. Ester riparte delusa perchè Alceo non le ha chiesto di restare, ma, invece della rimanente somma pattuita, chiede e ottiene in dono il gatto Zuanin. Rimasto solo, Alceo si chiude in casa ubriacandosi, e gli amici cercano invano di aiutarlo, finchè Imola lo persuade a raggiungere la ragazza, con la scusa di riprendersi il gatto (che però è morto). Ora Ester svolge un lavoro onesto, e Alceo, comprendendo che non può fare a meno di lei, è felice di riportarsela a casa.
SCHEDA FILM

Regia: Giuliano Biagetti

Attori: Anna Zimmeman, Mario Adorf - Alceo Brancicaroli, Eolo Capritti, Enzo Fabbri, Barbara De Rossi - Ester, Jean-Pierre Cassel, Pasquale Coletta, Alessandro Partexano

Soggetto: Piero Perini

Sceneggiatura: Giuliano Biagetti, Luigi Malerba, Piero Perini

Fotografia: Pino Pinori

Musiche: Alberto Radius

Montaggio: Alberto Moriani

Scenografia: Francesco Cuppini

Durata: 102

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: PANORAMICA A COLORI

Produzione: CINEFILM, RAI UNO, ISTITUTO LUCE ITALNOLEGGIO CINEMATOGRAFICO

Distribuzione: ISTITUTO LUCE ITALNOLEGGIO CINEMATOGRAFICO (1989) - DELTAVIDEO

NOTE
CRITICA
Qualche scorcio emiliano che si lascia guardare, un tocco di erotismo, passo da sceneggiato Rai per invernali serate domenicali. Non a caso la protagonista è Barbara De Rossi ormai divenuta eroina prediletta (e maledetta, di solito muore) nei film per la tv. Mario Adorf insolitamente fuori parte (Segnocinema).