BenoIt Blanc è un uomo d'affari di successo, ha moglie ma è donnaiolo impenitente, abituato al lusso e al successo. Fabio Lini è un poliziotto che voleva fare l'attore e conduce un'esistenza modesta con una compagna con cui non si decide a sposarsi. In servizio, pedina una piacente signora non più giovanissima, che frequenta assiduamente cimiteri per consolare vedovi ricchi. BenoIt e Fabio, senza saperlo, si sottopongono ad un esame dello stomaco presso lo stesso studio medico. I risultati dicono che l'imprenditore è sano mentre il poliziotto ha un male incurabile. Ma la dottoressa che li visita ha avuto una storia con BenoIt che l'ha mollata e ora, nell'intento di vendicarsi, scambia i referti, così da mettere paura all'ex amante. Esultante per la notizia, Fabio mette in libertà la cacciatrice di vedovi ricchi, mentre per BenoIt incomincia una vita del tutto diversa in cui il suo lusso acquista un altro aspetto. I due infine fanno conoscenza, organizzano un viaggio a Lourdes, di ritorno dal quale una bufera di neve li costringe ad un atterraggio di fortuna in cui BenoIt ha la peggio. Prima di questa conclusione, BenoIt ha tolto dalla strada un mendicante-cantante che diventa una stella. E due ragazzi, conosciutisi e innamoratisi su un treno, cominciano ad inseguirsi, a rincorrersi, fino a trovarsi in maniera del tutto fortuita e casuale, nell'intreccio delle loro storie con quella principale.
SCHEDA FILM
Regia: Claude Lelouch
Attori: Fabrice Luchini - Fabio Lini, Bernard Tapie - Benoit Blanc, Alessandra Martines - Dottoressa Nitez, Pierre Arditi - Professor Lerner, Ticky Holgado - Toc-Toc, Padre Di Loulou, Ophelie Winter - Myriam, Patrick Husson - Cantante In Falsetto, Salomé Lelouch - Lola Dufour, Philippe Khorsand - Padrone Ristorante, Daniel Gélin - Il Vedovo, Daniel Olbrychski, Antoine Duléry, Clotilde de Bayser, Agnès Soral - Fidanzata Di Fabio, William Leymergie - Dufour, Gisèle Casadesus - Clara Blanc, Madre Di Benoit, Caroline Cellier - Jeanne Blanc, Anouk Aimée - La Vedova, Christophe Hemon - Loulou, Gisèle Casadesus
Soggetto: Claude Lelouch
Sceneggiatura: Jean-Philippe Chatrier, Claude Lelouch, René Bonnell
Fotografia: Philippe Pavans de Ceccatty
Musiche: Francis Lai
Montaggio: Stéphane Mazalaigue, Hélène de Luze
Scenografia: Jacques Bufnoir
Durata: 115
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Specifiche tecniche: SCOPE A COLORI
Produzione: LES FILMS 13 - TF1 FILMS PRODUCTION
Distribuzione: ACADEMY PICTURES (1996) - RCS FILMS & TV
NOTE
REVISIONE MINISTERO DICEMBRE 1996
DIALOGHI: CLAUDE LELOUCH E RENE' BONNELL
CRITICA
Si accomodi chi vuole detestare l'autore di "Un uomo, una donna" per la sua faciloneria, le sceneggiature a rima baciata, i dialoghi sentenziosi alla Sacha Guitry. Ma che Lelouche nel suo genere sia un maestro è indiscutibile: tanto che è riuscito a trasformare a vista un inquisito in un quasi-divo; e perfino (cosa forse ancora più difficile) la Martines in una vera, bravissima attrice. (Corriere della Sera, Tullio Kezich, 2/12/96)
Inutile cercare spessori in questa raffinata bolla di sapone: le istruzioni per l'uso sono di abbandonarsi al puro divertimento e godersi la bravura degli interpreti, tutti al meglio inclusa la Martines, che nel suo ambiguo ruolo se la cava benissimo. (La Stampa, Alessandra Levantesi, 23/12/96)