La fabbrica Finnmetalli naviga in cattive acque e, per conseguenza, accetta la fusione con la Polyvanainen. I nuovi dirigenti, dopo un periodo di infruttuosa esperienza, annunciano la necessità di chiudere il Reparto N. 5 e di licenziare una quarantina di operai. Fuori, il delegato sindacale convoca un'assemblea di base che lo incarica, insieme a Niemi ed Henrikson, di trattare con i padroni per ottenere il trasferimento di alcuni e la riassunzione in altri reparti degli altri. Rifiutata la richiesta, si tende a organizzare lo sciopero; ma i padroni giuocano sulla non compattezza dei dipendenti. Lo sciopero - che nella Finlandia 1972 è ancora praticamente ritenuto "illegale" - non si fa; e gli operai del reparto minacciato occupano la fabbrica. Anche questa azione risulta inutile, poichè viene tolta la corrente elettrica. Mentre tutti subiscono il trasferimento oppure la pensione anticipata e sterile, Henrikson uccide il nuovo direttore.
SCHEDA FILM
Regia: Erkko Kivikoski
Attori: Urpo Poikolainen - Henriksson, Aarne Hakulinen - Tauno Pylvanainen, Pentti Viliakainen - Ensio Vuori, Artturi Haikonen - Oskari Niemi, Erkki Helo - Gustaf Ingman, Nestori Huhtanen - Padrone Della Fabbrica, Pauli Virtanen - Kuitunen, Raimo Ahrenberg, Arvo Hursti - Vecchio Operaio, Pentti Pajukallio - Tecnico Della Produzione, Esko Valonen
Soggetto: Erkko Kivikoski, Paavo Rintala
Sceneggiatura: Erkko Kivikoski, Paavo Rintala, Juho Gartz
Fotografia: Esko Nevalainen
Montaggio: Juho Gartz
Durata: 85
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO SOCIALE
Produzione: JORN DONNER PRODUCTIONS
Distribuzione: INC