Durante gli anni Trenta in Italia, messo fuorilegge dal fascismo il partito comunista, Giorgio Amendola, giovane dirigente del partito è costretto a raggiungere a Parigi i capi storici già rifugiati lì. Quando conosce Germaine, giovane figlia di un muratore, se ne innamora ma il loro rapporto è reso ancora più difficile dal fatto che Giorgio è costretto a fare la spola tra Parigi e Milano finché, un giorno, viene arrestato. Dopo un periodo di detenzione nel carcere di San Vittore, Giorgio viene inviato al confino nell'isola di Ponza. Germaine, dopo lunghi tentativi, riesce infine ad ottenere dall'ambasciata italiana a Parigi il visto per venire in Italia. Arrivata a Ponza, i due si sposano ma poi Giorgio viene internato nel carcere di Poggioreale a Napoli. Lì apprende che le è nata una figlia e, ottenuta la libertà vigilata, raggiunge moglie e figlia e decide che è il momento di fuggire in Francia, prima che l'imminente scoppio della guerra impedisca loro di lasciare l'Italia.
SCHEDA FILM
Regia: Carlo Lizzani
Attori: Massimo Ghini - Giorgio Amendola, Christiane Jean - Germaine, Stéphane Audran, Paolo Bonacelli, Ida Di Benedetto, Marina Vlady, Juan Diego, Paolo Maria Scalondro, Flaminia Lizzani, Vincenzo Salemme
Soggetto: Giorgio Amendola - libro
Sceneggiatura: Lucio De Caro, Carlo Lizzani, Giuliano Montaldo
Fotografia: Mario Vulpiani
Musiche: Armando Trovajoli
Montaggio: Franco Fraticelli
Scenografia: Elena Ricci Poccetto
Arredamento: Livia Borgognoni
Costumi: Lina Nerli Taviani
Altri titoli:
Die insel
Durata: 120
Colore: C
Genere: BIOGRAFICO
Tratto da: libro omonimo di Giorgio Amendola
Produzione: EDMONDO E SANDRO AMATI PER REGENCY PRODUCTIONS, RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA (ROMA), ANTENNE 2 (PARIGI), T.V.E. (MADRID)
NOTE
- CONSULENZA STORICA DI PAOLO SPRIANO.
- FILM TV IN DUE PARTI ANDATO IN ONDA IL 28 E 29 MAGGIO 1986. ESISTE UNA VERSIONE PER IL CINEMA DI 120' PROIETTATA SOLO ALL'ESTERO.
CRITICA
"Ispirato all'autobiografia di Giorgio Amendola (1980), lo sceneggiato in due parti privilegia soprattutto la storia d'amore tra il giovane Amendola e Germaine, la futura moglie, mentre il libro è imperniato soprattutto sulla vicenda politica del protagonista, costretto al confino per il suo impegno antifascista." ("Enciclopedia della Televisione Garzanti" a cura di Aldo Grasso, 1996)