Underworld - Blood Wars

Underworld: Blood Wars

3.5/5
Ottimo sequel che, senza trascurare la vocazione spettacolare della saga, ne sviluppa maggiormente le questioni filosofiche sottese

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USA 2016
Selene è costretta a difendersi dai brutali attacchi che le vengono sferrati dal clan dei Lycans e dalla fazione di Vampiri che l'ha tradita. Con al fianco due soli alleati, David e suo padre Thomas, Selene deve porre fine alla eterna guerra fra Lycans e Vampiri, anche se questo significa per lei l'estremo sacrificio.
SCHEDA FILM

Regia: Anna Foerster

Attori: Kate Beckinsale - Selene, Theo James - David, Lara Pulver - Semira, Tobias Menzies - Marius, Bradley James - Varga, Charles Dance - Thomas, Clementine Nicholson - Lena, Daisy Head - Alexia, James Faulkner - Cassius, Peter Andersson - Vidar, Oliver Stark - Gregor, Driga Sveta - Amelia, Zuzana Stivínová - Membro Consiglio dei Vampiri, Brian Caspe - Membro Consiglio dei Vampiri, Jan Nemejovsky - Membro Consiglio dei Vampiri

Soggetto: Kevin Grevioux - personaggi, Len Wiseman - personaggi, Danny McBride - personaggi, Kyle Ward, Cory Goodman

Sceneggiatura: Cory Goodman

Fotografia: Karl Walter Lindenlaub

Musiche: Michael Wandmacher

Montaggio: Peter Amundson

Scenografia: Ondrej Nekvasil

Arredamento: Beatrice Brentnerova

Costumi: Bojana Nikitovic

Effetti: James McQuaide, Todd Masters, Iloura, Luma Pictures, Cutting Edge, Celluloid Visual Effects, Supervixen

Altri titoli:

Underworld: Next Generation

Durata: 91

Colore: C

Genere: HORROR FANTASY

Specifiche tecniche: RED WEAPON 6K, D-CINEMA (3-D VERSION), (1:2.35)

Produzione: TOM ROSENBERG, GARY LUCCHESI, LEN WISEMAN, RICHARD WRIGHT, DAVID KERN PER LAKESHORE ENTERTAINMENT, IN ASSOCIAZIONE CON SKETCH FILMS

Distribuzione: WARNER BROS. PICTURES ITALIA (2017)

Data uscita: 2017-04-06

TRAILER
NOTE
- JAMES MCQUAIDE FIGURA ANCHE COME PRODUTTORE ESECUTIVO.
CRITICA
"E' chiaro, e non c'era bisogno di 'Underworld', che una parte di Hollywood è oggi un sottoprodotto delle serie televisiva di qualità e successo. Ma è raro vedere un film che così sfacciatamente assume il proprio ruolo di scarto, di film-Frankestein fatto di pezzi e sangue d'altri film e serie più in carne di lui. E infatti, mentre la storia avanza, la sceneggiatura appare sempre di più per quello che è : un pasticcio mal cucito. «Underworld» eccelle nell'esercizio di rinunciare a sviluppare un intreccio, limitandosi ad inanellare micro azioni che non lasciano traccia, come pallottole nella pelle dei vampiri. Ogni cinque/dieci minuti il film attacca una nuova situazione, più o meno slegata dalla precedente e senza effetto sul seguito : è una operetta buffa, tranquillamente senza né capo né coda." (Eugenio Renzi, 'Il Manifesto', 6 aprile 2017)

"Spiacerà anche a chi nel 2003 apprezzò molto il primo capitolo e magari s'innamorò di Kate Beckinsale, la più fascinosa vampira offerta dal cinema. Sono passati appunto 14 anni (anche purtroppo per Kate) e di capitolo in capitolo la saga s'è sempre più ammosciata. Questo episodio è ancora più loffio del quarto." (Giorgio Carbone, 'Libero', 6 aprile 2017)