UNA STORIA ITALIANA

Giuliano e Angelo Amitrano sono fratelli e abitano a Castellamare di Stabia, un paese come tanti altri a ridosso di Napoli, in cui l'unico vero patrimonio culturale è il mare. Lo zio Vittorio, grande appassionato di canottaggio cerca di comunicare ai due nipote il suo grande amore per questo sport e fa di tutto per consentire loro di intraprendere l'attività agonistica, malgrado la forte opposizione di Pietro, il loro padre. Pietro è un coltivatore di fiori e vorrebbe che i suoi figli studiassero per avere una vita diversa dalla sua, ma concede a Giuliano e Angelo il permesso di allenarsi, purché non trascurino gli studi e prendano il diploma. Zio Vittorio diviene sempre più una figura 'mitica' nell'immaginario dei due ragazzi, che lo considerano come un padre, rendendo sempre più geloso il loro vero padre. Giuliano e Angelo devono però scontrarsi non solo con le resistenze sorte in seno alla famiglia, ma anche contro i pregiudizi della gente del sud, l'ottusità, le barriere burocratiche della Federazione, superandoli con la forza delle loro vittorie sportive...