UNA SIGNORA PERICOLOSA

Il giudice Harding viene ucciso. Egli stava per emettere un verdetto in favore di Kisling, e contro Leila Bostwich, di lui socia. Leila viene quindi ingiustamente accusata dell'uccisione, ma si sottrae alla giustizia, fuggendo dalla prigione. Smokey, capo di gangsters, apprende da Muller, suo compagno di cella, che la ragazza è innocente. Mentre stava rubando in casa Harding, Muller è stato testimone dell'assassinio. Appena rilasciato dalla polizia, Smokey viene ferito da un misterioso colpo di pistola, si reca da Duke Martindel, poliziotto privato, la cui moglie Phyllis è un'avvocatessa, e lì muore. I Martindel vengono fermati dalla polizia; dove si trova Muller che si è impiccato in cella. Il dott. Grayson ne constata il decesso. Phyllis apprende da Kisling che la testimonianza di Ester Hengel ha fatto condannare Leila. Essa si reca nell'appartamento di Ester, che in seguito a percosse e maltrattamenti, è appena in grado di parlare. Tuttavia essa rivela a Phyllis la verità. Recatasi nell'appartamento di Kisling, dove trova suo marito, Phillis accusa Kisling e il dottor Grayson di essere i responsabili delle uccisioni di Harding, di Smokey e di Muller. Grayson e Kisling reagiscono, iniziando una lotta violenta, alla quale pone fine l'arrivo dei poliziotti, avvertiti precedentemente da Phillys. I due banditi vengono catturati: è provata finalmente l'innocenza di Leila Bostwich.